Città del Mondo, la Top 5 culinaria: Ecco dove si mangia meglio…

Come possiamo fare per arrivare e decretare la top 5 culinaria mondiale? Quali sono le prime 5 città al mondo in cui la cucina è vanto ed eccellenza? Secondo l'opinione dei viaggiatori al primo posto c'è motivo di orgoglio per noi italiani. Volete sapere perché? Scorrete la classifica fino al primo posto...

Per indicare quali sono le città del mondo in cui si mangia meglio è necessario incrociare informazioni, recensioni dei viaggiatori e dati di prenotazioni nei ristoranti. La Top 5 culinaria mette sul podio l’Italia e poco distante la capitale francese. Ma quali sono le altre città del mondo dove si mangia meglio?

5. New Orleans: Ostriche alla brace, pollo fritto e street food

Fiumi, mare e colline, che incorniciano New Orleans sono fondamentali per capire quali siano i piatti tipici e più forti qui. Le ostriche alla brace, il pollo e gamberi fritti, sono le pietanze principali tra le proposte culinarie offerte da New Orleans. Una delle caratteristiche che nei tempi recenti hanno fatto impennare le quotazioni di New Orleans come una delle migliori città del mondo in tema di cucina, è la sua selezione di street food; Nel 2017 il megazine Bon Appetit ha eletto un ristorante alla periferia di New Orleans, specializzato in panini, come miglior nuovo ristorante degli Stati Uniti, da allora è iniziato una specie di pellegrinaggio per scoprire i panini del luogo: In effetti da sempre New Orleans era da sempre specializzata in panini ricchi e particolari come il Po’Boy o il Collard Green Melt.

4. Barcellona: Paella, tapas… a cena, dopo le 21.00

Proseguiamo il nostro itinerario e ci spostiamo in Spagna, dove in cucina, lo sappiamo tutti, esiste solo una Regina: la paella. La potete ordinare, durante l’alta stagione, anche dopo le 23.00. I ristoranti sono aperti dalle ore 20.00 a Barcellona ma, anche in periodi dell’anno con bassa affluenza turistica, sarà difficile vedere qualcuno seduto a tavola a mangiare prima delle 21.00. La paella (riso, frutti di mare, carne, verdure e zafferano) è una delle due pietanze che a Barcellona, così come nel resto della Spagna, potete trovare in qualsiasi posto, in qualsiasi ora e per tutti i gusti. Altro piatto la cui fama dalla Spagna è arrivato oltre ogni confine sono le tapas. Per aiutare chi ci legge senza sapere di cosa parliamo possiamo usare un paragone, un po’ forzato, con la nostra cucina: le tapas sono una specie di mix tra la bruschetta e le tartine che a Barcellona e nel resto della Spagna rappresentano un vero cult. La tradizione spagnola vuole anche che, da orario aperitivo fino al dopocena, ci si sposti di bar in pub in ristorante, facendo rimanere il tema culinario della serata proprio le tapas.

3. Parigi: Tradizione di ristoranti stellati e “epifanie”

Lo dice una delle opere più importanti della storia della letteratura: basta assaggiare un dolce parigino per tornare esattamente nel posto e nel tempo in cui si era al primo assaggio. Ma non serve scomodare Proust e le epifanie della sua “Ricerca del tempo perduto” per spiegare come sul podio della cucina migliore del mondo ci sia la capitale francese. Patria di chef e ristoranti stellati, di vini unici, di escargot, baguette, croissant e formaggi, Parigi è davvero una tappa imperdibile per chi vuole deliziarsi con pietanze che non si possono trovare in nessun altro posto al mondo, incorniciate nella città più romantica che possa esistere al mondo!

2. Firenze: Passione “Fiorentina”

Il podio nelle sue posizioni più alte è un vanto tutto italiano. Firenze, capitale dell’arte, della poesia, della lingua italiana e, anche, della buona cucina. Non solo gli amanti della carne trovano qui una tavola imbandita con i piatti tipici dell’intera Toscana: i pici, la fiorentina, la ribollita, i cantucci, il cinghiale ed il lampredotto. In tutto il mondo conoscono lo splendore di Firenze e da tutto il mondo vengono qui per trovare arte e gusto inimitabili!

1. Roma: La Capitale, eterna, anche della tavola

Fa la differenza, anche, mangiare all’ombra del Colosseo, o di Castel Sant’Angelo o trovarsi a bere un bicchiere di vino rosso vicino la statua di Giordano Bruno, a Campo De’ Fiori. Ma se è la Capitale, anche della cucina, Roma, non lo deve di sicuro solo alla sua bellezza. Secondo l’opinione di viaggiatori e bongustai, infatti, Roma è la Capitale mondiale del buon cibo, e lo sarà sicuramente anche grazie alla tradizione della sua cucina tipica: carbonara, cacio e pepe, carciofi, verdure pastellate … orgoglio del paese e delizia dei nostri palati, Roma, svetta sul gradino più alto del podio… con buona pace dei suoi detrattori!