Can Yaman nel mirino: dopo l’aggressione alla commerciante, denunciate anche le sue Fan!
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- Esperta di TV e mondo dello spettacolo
Can Yaman è finito nel mirino: dopo l'accusa di aggressione a una commerciante, vengono denunciate le sue fan per averlo difeso.
Can Yaman non riesce a trovare un momento di pace: durante le riprese di Viola come il mare è stato accusato di aver aggredito una commerciante di Civita Castellana. La negoziante dopo aver denunciato il divo turco si è scagliata anche contro le sue fan.
Can Yaman, le Fan sotto accusa: denunciate per diffamazione!
E’ passato appena un mese da quando una negoziante di Civita Castellana ha denunciato una presunta aggressione verbale da parte di Can Yaman. L’attore sarebbe colpevole di essersi scagliato contro di lei in quanto la donna stava tenendo troppo alto il volume della sua radio all’interno del suo negozio, disturbando le riprese di Viola come il mare.
Quando il suo nome è apparso sui giornali, svelando la sua identità, la schiera di fan leali del divo turco si sono scagliate contro di lei come furie e la negoziante ha deciso denunciarle. Come riporta il Corriere della Sera, l’avvocato della commerciante Barbara Nelli, Giuseppe Romano, ha confermato la notizia.
Una denuncia era doverosa: sono arrivati attacchi e ingiurie davvero gratuiti, che non hanno riguardato solo l’episodio in sé ma sono scesi sul personale, ledendo anche l’immagine dell’attività commerciale della mia assistita.
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L’avvocato ha fornito alla Procura i tredici nickname degli utenti che hanno pronunciato le accuse più gravi. Tra gli insulti ricevuti, in oggetto c’è anche l’attività della Nelli. “Vende roba schifosa/ Roba da mercatini dell’usato/ Si ricordi che il male fatto a Can prima o dopo torna indietro/ Sai che puzza di fumo avranno quei vestiti?“, sono solo alcuni esempi. Secondo quanto ha raccontato la commerciante al Messaggero, Can Yaman è entrato nel suo negozio come una furia.
Sono entrata in negozio presto, alle 7 del mattino. Ho cominciato a fare le pulizie. Una volta dentro non potevo né uscire né ricevere clienti. Ero praticamente sequestrata. Così ho acceso la radio. Poco dopo sono entrate due persone per chiedermi di spegnere l’apparecchio. Mentre parlavo e spiegavo educatamente le mie ragioni, è arrivato come una furia Can Yaman, che mi ha aggredito verbalmente. Hanno dovuto trattenerlo in quattro perché voleva avventarsi contro di me, ha anche dato un calcio a una delle persone che tentavano di tenerlo fermo. Io mi sono spaventata moltissimo.
Giuseppe Romano ha fatto sapere che, al momento, non si sa se saranno presi e valutati i filmati delle telecamere del Comune. Intanto che aspettano aggiornamenti si procede con la denuncia per diffamazione.
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