Bellezza e sostenibilità: ecco i Brand Beauty che amano il Pianeta…

Chiara Pinzuti
  • Laureata in Scienze della Comunicazione
  • Esperta di beauty e benessere
13/06/2024

Tutela del mare e dell’ecosistema al centro del mondo beauty: sempre di più i marchi che utilizzano formule e processi sostenibili e che sostengono iniziative per proteggere il mare e renderci consumatori consapevoli e responsabili

Bellezza e sostenibilità: ecco i Brand Beauty che amano il Pianeta…

L’8 giugno è stata la Giornata mondiale degli Oceani, quest’anno dedicata alla consapevolezza e all’impegno per il mare e il suo ecosistema. Da qualche anno l’impegno dei brand dedicati al beauty verso l’ambiente è sempre maggiore, tanto da aver spostato il mercato: non solo sono sempre di più le imprese totalmente bio, green e vegan che pongono il tema ambientale al centro della loro attività, ma le aziende più note si sono impegnate a un utilizzo più consapevole degli ingredienti e al rispetto dell’ambiente, dalla produzione al packaging, fino al trasporto e alla distribuzione, così come sostengono progetti socio-economici a sostegno delle comunità più povere e estraggono i propri ingredienti nel rispetto dell’equilibrio naturale. E oltre a inserire il tema della sostenibilità nel processo produttivo, sono tantissimi i brand che entrano in partnership con associazioni ambientaliste sostenendo progetti di recupero e rigenerazione, tante attive anche nel nostro paese.

L’Oceano e il suo ecosistema: perché va tutelato

oceano ecosistema

Dagli oceani viene il 50% dell’ossigeno di tutto il pianeta, e alghe e microorganismi sono fondamentali per l’ecosistema complessivo, assorbendo fino al 30% delle emissioni di CO2. Assieme alla forestazione, quindi, la tutela del mare, il sostegno alla fauna e la ripopolazione degli oceani, così come la riduzione dell’inquinamento da microplastiche nei mari, è importante per il futuro del pianeta. E anche il mondo beauty contribuisce attivamente alla causa. Vediamo progetti e iniziative beauty che rendono anche la cosmesi sempre più green e consapevole, premiate da noi utilizzatori che a nostra volta impariamo a rispettare l’ambiente e ridurre il nostro impatto su di esso attraverso le nostre scelte quotidiane.

Tanti modi per essere sostenibili

Filtri solari che non inquinano e non contribuiscono all’acidificazione delle acque e allo sbiancamento dei coralli, pack riciclati e riutilizzabili o riciclabili, utilizzo di fibre e non di materiali usa e getta per la detersione, shampoo e detergenti solidi che azzerano l’uso di plastica, processi produttivi sempre più rispettosi della natura e delle sue risorse, dall’origine alla lavorazione… sia per chi produce che per chi consuma la consapevolezza è sempre il primo passo per l’efficacia del risultato globale. E se in gioco c’è il futuro del nostro pianeta, ogni minimo gesto è importante.

Via la plastica e i rifiuti dal mare: i progetti di Davines, Essence e Rilastil

plastica in mare
Uno delle prime aziende di haircare ad aver lanciato una linea di shampoo solidi, sostenibili dalla composizione alla confezione. dal 2018 ad oggi, Davines ha devoluto oltre 120 mila euro a progetti di tutela dei mari italiani. Da anni collabora con Sea Shepherd, associazione dedicata alla salvaguardia della biodiversità marina, e quest’anno promuove l’acquisto di prodotti con un telo mare (in fibra ricilcata) in omaggio, da cui deriverà una donazione di 25 mila euro per individuare e rimuovere le discariche sottomarine dal Mediterraneo, mentre sosterrà in collaborazione con Plastik Bank la rimozione delle plastiche dalle coste della Thailandia. Pulizia del mare anche con Rilastil, che insieme a Marevivo ha sostenuto il progetto “Reti Fantasma”, per il recupero delle reti da pesca abbandonate nel litorale genovese. Altro grande pericolo, quello delle microplastiche, derivanti dalla decomposizione dei materiali gettati in mare, pericolose per gli animali e per la salute umana, arrivando a noi attraverso la catena alimentare. Cosnova, l’azienda proprietaria dei brand Essence e Catrice, ha sostenuto la diffusione in mare di speciali raccoglitori di rifiuti in grado di catturare detriti, comprese microplastiche fino a 2 mm e microfibre, come di speciali “spugne” idrofobe e oleofile in grado di assorbire idrocarburi e oli dispersi dalle barche.

Nivea e ISDIN: l’impegno per la ripopolazione della Posidonia oceanica

posidonia

Detergenti solidi promossi anche da Nivea con la linea Naturally Clean, certificata Ecocert. Anche quest’anno, come lo scorso, Nivea sostiene Oasi Marina, un progetto dedicato alla ripopolazione della posidonia oceanica nella riserva di Torre Guaceto, in Puglia. Anche la spagnola ISDIN è impegnata in progetti per la conservazione dell’ecosistema marino e per il ripopolamento della Posidonia nel Mar Mediterraneo. Sono le praterie di Posidonia che assorbono quantità di CO2 elevate e restituiscono ossigeno, 5 volte più di quanto fa la foresta Amazzonica. È il polmone del Mediterraneo, che sta scomparendo a causa dell’azione umana, e per questo va tutelata e ripristinata.

Le linee di solari più ecocompatibili, da Diego Dalla Palma a Shiseido

coralli

Sono tante le linee di solari ecocompatibili: da quelle resistenti all’acqua che riducono la dispersione in mare di Lancaster, a Vinosun di Caudalie, linea di solari sea friendly, a Diego Dalla Palma, la cui linea di solari è certificata Clean&Ocean Friendly, e anche le confezioni sono realizzate con materiali riciclati. My.Organics è un brand che realizza prodotti per i capelli con ingredienti naturali, da agricoltura biologica e biodinamica, e una linea di solari che ha ottenuto da tempo l’EcoSun pass (un sistema di valutazione dell’impatto ambientale sull’ecosistema marino dei solari in base alla tossicità e alla quantità di filtri idrosolubili che danneggiano alghe, plancton e coralli), per l’ottima compatibilità ambientale. Quest’anno ha promosso con Ogyre la campagna di raccolta collettiva di bottiglie di plastica grazie a attivisti e pescatori. Ogyre sostiene infatti le comunità locali di pesca in Brasile, Italia e Indonesia. Shiseido ha inserito nei propri solari la tecnologia SynchroShieldRepair, che rende la protezione più resistente a sudore e acqua e quindi meno dispersa in mare. Shiseido dal 2019 collabora con World Surf League per la salvaguardia del mare, e quest’anno sostiene la missione M.A.R.E., iniziativa del centro velico di Caprera, che unisce attività marine, ricerca e divulgazione scientifica, con attività nel Mar Tirreno, tra la Toscana e la Sardegna. Tra le tecniche di studio del team di biologi marini e ricercatori coinvolti, l’analisi del fitoplancton per individuare i contaminanti e la misurazione del DNA ambientale, per tracciare e monitorare le specie a rischio.