In questo borgo umbro è stato realizzato il ponte tibetano più grande d’Europa
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Un ponte tibetano in Umbria che si contende il titolo di più grande d'Europa con un solo "antagonista", situato in Portogallo. Avete avuto modo di vedere questo primato tutto italiano?
I ponti tibetani, con la loro suggestiva bellezza e la loro capacità di suscitare emozioni forti, sono strutture che hanno il potere di connettere non solo due punti fisici, ma anche le persone con la natura e con se stesse. In Europa, esistono alcuni ponti tibetani che spiccano per la loro imponenza e per la loro capacità di offrire esperienze uniche e indimenticabili ai visitatori. Recentemente in un borgo umbro, inserito nel circuito dei più belli d’Italia, ne è stato costruito uno, presto calcolato come il più grande d’Europa. Ne avete sentito parlare?
I ponti tibetani più grandi d’Europa
Fino ad “oggi” alla voce “ponti tibetani più grandi d’Europa”, ne spiccavano due, entrambi che si distinguevano per la loro grandezza e maestosità: il Ponte Tibetano di Claviere in Italia e il Ponte Tibetano di Trift in Svizzera. Il Ponte Tibetano di Claviere, situato nella regione montuosa del Piemonte, offre un’esperienza avvincente per gli amanti dell’avventura e dell’emozione. Questo ponte sospeso si estende per oltre 470 metri sopra il torrente che attraversa la valle di Claviere, offrendo una vista mozzafiato sulle vette circostanti e sul paesaggio alpino. Con una larghezza di soli 80 centimetri, il Ponte Tibetano di Claviere mette alla prova il coraggio e l’equilibrio dei visitatori che decidono di attraversarlo, offrendo loro un’esperienza indimenticabile di immersione nella natura selvaggia e incontaminata delle Alpi. Il Ponte Tibetano di Trift, situato nella regione svizzera dell’Urner Alps, è un’altra struttura impressionante che attira visitatori da tutto il mondo con la sua grandezza e la sua bellezza spettacolare. Questo ponte sospeso, si estende per oltre 170 metri sopra il ghiacciaio sottostante. Con una larghezza di soli 1 metro e mezzo, il Ponte Tibetano di Trift mette alla prova le abilità e la resistenza dei visitatori che desiderano sfidare le proprie paure e affrontare il vertiginoso abisso che si apre sotto di loro. Tuttavia, la vista mozzafiato sul ghiacciaio e sulle vette circostanti ripaga ampiamente il coraggio di chi decide di affrontare questa sfida, offrendo loro un’esperienza indimenticabile di connessione con la natura e di scoperta di sé stessi.
Il borgo di Sellano ed il suo “nuovo” Primato
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A parte i due ponti che abbiamo citato, in Piemonte ed in Svizzera, ve ne è ancora uno, in Portogallo, precisamente ad Arouca, che si equivale a quello che da poco ha raggiunto un nuovo primato in Umbria. Ci troviamo a Sellano, un affascinante borgo immerso tra le verdi colline e le maestose montagne dell’Appennino centrale. Situato nella provincia di Perugia, Sellano sorge in una posizione panoramica privilegiata, circondato da un paesaggio mozzafiato e ricco di storia, cultura e tradizioni millenarie. Sellano ha origini antichissime, risalenti all’epoca romana, quando la zona era abitata dalle tribù umbre e poi conquistata dai Romani, che fondarono qui un insediamento chiamato “Sellianum“. Nel corso dei secoli, il borgo ha conosciuto periodi di splendore e di declino, ma ha sempre mantenuto intatto il suo fascino e la sua autenticità, diventando oggi un luogo ideale per chi desidera immergersi nella storia e nella natura dell’Umbria. Il Ponte Tibetano a pedata discontinua che unisce Sellano alla frazione di Montesanto si sviluppa per 517 metri a 175 metri altezza sopra la valle del fiume Vigi e sono necessari 1023 passi circa per attraversarlo! A differenza del ponte portoghese, questo di Sellano ha la caratteristica di essere in salita, con ben 68 metri di dislivello positivo tra le due stazioni.
Dove si trova precisamente il ponte tibetano del borgo di Sellano?
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Se l’avventura ed il brivido sono la vostra passione di sicuro starete già preparando il vostro zaino. Ecco allora le indicazioni per raggiungere il ponte tibetano che si trova esattamente nel centro storico di Sellano, a metà strada tra le città di Foligno e Spoleto. La sua accessibilità permette di programmare una vacanza o un weekend nel meraviglioso e selvaggio appennino umbro e vivere un’esperienza diversa, senza troppe peripezie.
Cosa fare e vedere a Sellano
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Una delle tappe imprescindibili durante una visita a Sellano è senza dubbio il suo centro storico. Passeggiando per le strade di Sellano, è possibile ammirare eleganti palazzi. Tra le principali attrazioni di Sellano spicca la Chiesa di San Michele Arcangelo, un gioiello dell’architettura romanica umbra, risalente al XII secolo. Decorata con affreschi medievali e dotata di un imponente campanile, questa chiesa rappresenta un punto di riferimento religioso e culturale per la comunità locale e un luogo di interesse per i visitatori che desiderano ammirare l’arte e l’architettura dell’epoca. Questo borgo oltre al ponte tibetano offre anche numerosi percorsi naturalistici e opportunità per gli amanti della natura e dell’outdoor. Tra le tappe imperdibili per gli escursionisti vi è il Parco Naturale Regionale di Monte Cucco, un’area protetta che offre una varietà di sentieri , cascate nascoste e grotte spettacolari, ideali per esplorare la bellezza selvaggia dell’Appennino umbro.
Sellano è anche rinomata per la sua tradizione culinaria, che celebra i sapori autentici e genuini della cucina umbra. Per chi desidera vivere un’esperienza autentica e immersiva quindi questo è il borgo perfetto, capace di unire tutte le caratteristiche classiche del paese medioevale a quelle di un luogo di avventura!
