Un bellissimo Borgo nella Valle del Tevere sorvegliato da un gigante. Non ci crederai!
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Questo gigante, rispetto a quanto aveva realizzato prima il suo padre artistico, è più indeciso e meno inquieto. Si tratta di un vero e proprio guardiano del borgo, che attira turisti da molte parti d'Italia, e non solo. E voi, conoscete la storia di questo borgo del Lazio a due passi da Roma Nord?
Non vi abbiamo svelato la sorpresa, quello che vedete nella foto in evidenza non è il gigante che potete trovare in uno dei più bei borghi del Lazio. La mano che lo ha realizzato, però, è la stessa. Quella che vedremo oggi è una statua gigante, posta nella piazza a ridosso di quella principale di questo bellissimo borgo della valle del Tevere. Alta 9 metri e larga 2,5 è opera dell’artista ungherese Ervin Hervé-Lóránth, che l’ha realizzata definitivamente, ponendola qui, nel 2018. A vederla dalle immagini non ci crederai, eppure è tutto vero, e questa opera d’arte sta facendo giungere turisti da ogni dove per vedere se davvero esiste un gigante che sorveglia questo borgo a due passi da Roma Nord. Vuoi venire a scoprirla da vicino?
La Statua del gigante, in attesa, che tutti vogliono vedere…
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A vederlo vi arriverà subito forte l’immagine di un uomo, enorme, in attesa di qualcosa. Questo è, più di qualsiasi altro, il messaggio che vuole dare l’opera d’arte di questo artista visionario. L’idea è di una persona in attesa, dunque, quasi sospesa tra il tempo passato e quello presente e futuro. Una gamba resta all’interno della piazza, e l’altra già messa verso l’interno come nell’indecisione sull’incedere o meno. Realizzata in polistirolo, gesso, poliuterano espanso, rete metallica, intonaco ha la particolarità di essere composta, solo per quanto riguarda i talloni con la tecnica del mosaico. Questa tecnica probabilmente è stata scelta per riprendere le panchine del borgo, quasi tutte caratterizzate proprio dai tipici tassellini. Ora che siete curiosi al punto giusto, possiamo andare a conoscere il borgo sorvegliato da questo speciale gigante…
Il Borgo di Capena, del gigante e della bellezza
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L’affascinante borgo del Lazio, a nord di Roma, racchiude una storia millenaria e un’atmosfera autentica, sorvegliata da questo cittadino onorario molto speciale. Siamo a Capena, e questo è un paese famoso fin dall’epoca etrusca che ha mantenuto un legame profondo con il suo passato, visibile nei resti archeologici e nelle tradizioni locali. La Chiesa di San Michele Arcangelo è uno dei simboli del borgo, insieme alla Fontana della Piazza del Popolo, proprio quella su cui si affaccia l’indecisione del “nostro” gigante. Questo è uno spiazzo suggestivo, che risale al XVI secolo e rappresenta un punto di ritrovo per gli abitanti e una meta molto amata dai turisti. La storia di Capena, dicevamo, è strettamente legata agli Etruschi, che hanno lasciato, qui, numerose testimonianze del loro passaggio. Gli scavi archeologici hanno portato alla luce necropoli e resti di antiche abitazioni, offrendo uno sguardo affascinante su una civiltà che ha profondamente influenzato la storia italiana. La posizione strategica di Capena, su una collina che domina la valle del Tevere, ha fatto sì che il borgo fosse un importante punto di controllo e difesa nel corso dei secoli. I piatti tipici della cucina laziale, preparati con ingredienti locali e secondo ricette tramandate di generazione in generazione, offrono sapori che rispecchiano l’anima del territorio e sono ampiamente al centro anche della tradizione di questo posto. Gusto, storia, arte e? Cosa manca ancora a questo posto per diventare una delle nostre prossime destinazioni imperdibili? Risposta esatta, la cultura …
Capena: Arte e Cultura, tra tradizione e innovazione
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Negli ultimi decenni, come abbiamo visto, il borgo ha attirato numerosi artisti, che hanno trovato ispirazione nella bellezza del luogo e nella tranquillità della campagna circostante. Questo ha portato alla nascita di numerosi studi d’arte, gallerie e iniziative culturali che animano la vita del borgo e attraggono visitatori da tutto il mondo. Eventi come mostre, concerti e festival arricchiscono il calendario culturale di Capena, rendendo il borgo un vivace centro di creatività e scambio culturale. Oltre alla realizzazione del gigante, sempre nel 2018, ha visto la luce anche la prima edizione del Capena Photowalk, una mostra a tema di fotografie e poesie molto suggestiva e evocativa della tradizione del posto, applicata alla fruizione dei moderni mezzi di comunicazione. La natura che circonda Capena, inoltre, offre numerose opportunità per attività all’aria aperta e set fotografici naturali. I boschi, i sentieri e le colline della zona sono ideali per escursioni a piedi, in bicicletta o a cavallo, permettendo di esplorare paesaggi di straordinaria bellezza e di scoprire angoli nascosti di tranquillità e serenità. La vicinanza al Parco di Veio, un’area protetta che conserva importanti testimonianze archeologiche e una ricca biodiversità, rappresenta un ulteriore motivo di interesse per gli amanti della natura e della storia. A questo punto per quello che riguarda il nostro prossimo itinerario nei borghi, non dovete far altro che scegliere il momento migliore per venire a scoprire la storia del borgo e del suo gigante silenzioso e indeciso…
