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Un bellissimo borgo in provincia di Reggio Calabria da scoprire in un weekend

Un bellissimo borgo in provincia di Reggio Calabria da scoprire in un weekend
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Questo borgo della Calabria è una chicca da non perdere, ricco di attrazioni meravigliose e dalla bellezza senza tempo. Scopriamolo insieme…


In provincia di Reggio Calabria, arroccato sulla fiumara a ben 400 metri sopra il livello del Mar Ionio, si trova un incantevole borgo dalla bellezza senza tempo che affonda le radici in anni di storia. Presumibilmente fondato nel VII secolo dagli abitanti di una ex colonia greca che, per fuggire dalle continue incursioni da parte dei Saraceni, trovarono rifugio nella zona ai piedi del monte Consolino, questo borgo della Calabria ha origini antichissime, che trovano espressione anche nella struttura stessa: non solo intorno al centro storico furono costruite altissime mura con l’intento di proteggerlo ma furono aggiunte anche cinque grandi porte per accedere al paese, che un tempo di notte venivano ermeticamente chiuse dall’interno: Porta Stefanina, Porta Reale, Porta Cacari, Porta Scanza li Gutti e Porta Terra.

Questo Borgo della Calabria è una chicca tutta da scoprire

Sebbene siano pochi i resti di queste favolose costruzioni originarie, lo spirito antico del borgo aleggia nell’aria, conquistando in un batter d’occhio i suoi visitatori. Di quale luogo stiamo parlando? Di Stilo, un bellissimo comune con poco meno di 3000 abitanti situato in provincia di Reggio Calabria. Celebre per le sue numerose attrazioni da vedere e per le diverse attività outdoor che offre (tra cui trekking, alpinismo, deltaplano, parapendio, attività speleologiche e archeologiche), Stilo è la meta ideale per scoprire la vera essenza della Calabria, fatta di tradizioni, sapori autentici e panorami mozzafiato. Ma scendiamo più nei dettagli…

Ecco tutte le attrazioni da non perdere, un meraviglioso tuffo nel passato

Il modo migliore per andare alla scoperta di Stilo è prendersi del tempo per fare una lunga passeggiata tra i suoi vicoli, ammirare gli edifici che si affacciano su di essi e andare alla scoperta degli angoli più nascosti, delle chicche che riportano indietro nel tempo in un batter d’occhio. Il suo centro storico è molto caratteristico, grazie alle tante piccole viuzze che si incrociano, alle case attaccate l’una all’altra, ai maestosi palazzi nobiliari e alle chiese molto suggestive.

La Cattolica di Stilo, simbolo del borgo

Tra le attrazioni più importanti, spicca sicuramente la Cattolica di Stilo, un edificio religioso di piccole dimensioni alle pendici del Monte Consolino, la cui costruzione si deve ai monaci basilani, arrivati nel borgo nel X secolo quando Stilo fu il principale centro bizantino della Calabria meridionale. Il termine “Cattolica” deriva probabilmente dal greco “Katholikon” che indica il luogo di culto di un complesso monastico o il centro di riferimento cultuale per gli eremiti. Il primo elemento che cattura subito l’attenzione è la sua facciata esterna che, sebbene sia stata restaurata più volte, è davvero spettacolare, celebre per la sua ricchezza cromatica e geometrica tipica delle chiese orientali. La sua forma è quella di un cubo sormontato da quattro cupole più piccole, collocate agli angoli delle facciate e una posta al centro, in posizione più alta rispetto alle altre. Altrettanto spettacolare è la parte interna, arricchita da quattro colonne in pianta a croce greca provenienti forse dalle rovine di Kaulon. Completano l’opera degli affreschi scoperti dall’archeologo Paolo Orsi nel 1927, gli unici esempi di pittura normanna intorno al Mille in Calabria. Sopra l’abside di sinistra, invece, si trova una campana di manifattura locale del 1577 che raffigura una Madonna col bambino.

Il Castello Normanno, che domina il territorio circostante

Un’altra attrazione da non perdere è il Castello Normanno, costruito nel 1072 d.c. dai conquistatori del borgo di Stilo ed eretto da Ruggero il Normanno nella seconda metà del XI secolo. Pensato per dominare tutto il territorio circostante con la sua struttura originaria maestosa, questo castello medievale aveva come zona centrale una chiesa-cappella con un altare principale e altri 4 altari adiacenti ai muri del locale ed era protetto da numerose strutture difensive che lo rendevano impossibile da conquistare. Un altro elemento a rendere il Castello di Stilo tanto speciale è la vista circostante sul paesaggio calabro.

Il Duomo, situato proprio nel centro storico

Eretto nel 300 e rifatto in stile Barocco nel 700, il Duomo di Stilo si trova proprio nel centro storico e in un certo senso è il vero simbolo del borgo. Costruito contro un muro, forse a causa del poco spazio a disposizione, questo edificio religioso fu una delle più antiche sedi vescovili della Calabria e presenta al suo interno almeno tre capolavori: il maestoso portale gotico ogivale, incorniciato da tante colonnine; la scultura in pietra raffigurante due uccelli affrontati e stilizzati; la tela secentesca “Il Paradiso del Battistello”, realizzata da un pittore napoletano allievo di Caravaggio. Una visita qui è d’obbligo!

Una visita alle chiese del borgo, tutte molto suggestive

Dopo essere andati alla scoperta delle attrazioni più importanti, non ci resta che andare alla scoperta delle chiese più importanti del borgo, partendo da quella rinascimentale di San Francesco risalente al 1450, con facciata rifatta agli inizi del ‘700 e spalleggiata da una possente torre-campanile. Qui è possibile ammirare alcuni affreschi attribuiti al pittore stilese Francesco Cozza. Andando avanti troviamo il piccolo convento della chiesa di San Domenico, costruita intorno al ‘600 dai Domenicani, e la Chiesa di San Giovanni Theresti, barocca e internamente decorata a stucchi, con una bella facciata affiancata da due campanili e dedicata nel 1662 dai monaci basiliani al loro santo, di cui si conservano le reliquie.