In provincia di Imperia, nella bellissima regione della Liguria, si trova un piccolo borgo medievale di rara bellezza, una gemma situata sul crinale che sovrasta la valle del San Lorenzo. Circondato da boschi e da ulivi, questo borgo di collina del comune di Cipressa porta i visitatori indietro nel tempo, grazie alle sue case in pietra, ai vicoli stretti e ai numerosi edifici antichi che lasciano senza fiato. Insomma, è proprio questo il luogo perfetto per staccare la spina e scoprire la vera essenza della Liguria, fatta di ottimo cibo, scorci mozzafiato e un bellissimo senso di pace.
Questo Borgo in provincia di Imperia è una gemma tutta da scoprire
Di quale borgo stiamo parlando? Di Lingueglietta, una gemma della Liguria tutta da scoprire. Ufficialmente inserito nel circuito dei “Borghi più belli d’Italia”, Lingueglietta è uno dei luoghi più suggestivi dell’entroterra ligure, una di quelle mete pronte a rubare il cuore dei visitatori in un batter d’occhio. Passeggiando tra le sue stradine acciottolate si possono ammirare antiche abitazioni in pietra, archi medievali e scorci panoramici con vista sul mare- tutti elementi che si sposano divinamente con le varie attrazioni da non perdere. Ma Lingueglietta non è solo un museo a cielo aperto, è tradizione e tranquillità: le tradizioni tramandate di generazione in generazione, i sapori autentici della cucina ligure e la dolce accoglienza degli abitanti rendono questo borgo un bellissimo rifugio lontano dal turismo di massa. Ma scendiamo più nei dettagli…
Un giro nel centro storico, tra case antiche e viette strette
Come avrete ben capito, anche se di piccole dimensioni, Lingueglietta è un borgo ricco di attrazioni e di cose da vedere. Non a caso, il modo migliore per esplorare ogni suo angolo nascosto è prendersi del tempo per fare una lunga passeggiata per i suoi vicoli, lasciandosi guidare dai ritmi lenti del paese. Ogni angolo racconta una storia: dalle antiche case in pietra agli edifici religiosi, dai cortili fioriti alle piazzette silenziose che riuniscono gli abitanti locali. Lingueglietta si presenta con i caratteristici carruggi recentemente rinnovati e pavimentati, vanta case dislocate a strapiombo sulla valle, strette l’una all’altra, ed è circondato da una cortina di difesa naturale che sostituisce la cinta muraria. Il paese antico si è sviluppato intorno al castello e alla chiesa medievale.
Alla scoperta delle Chiese più importanti del borgo
Passeggiando per le stradine del paese, vi imbatterete in due bellissime chiese. La prima, intitolata alla Natività di Maria Vergine, è stata più volte modificata nel corso del tempo, anche se il nucleo centrale in pietra risale al XIII secolo e sia il portico antistante che il portale di marmo sono invece del Seicento. La bellezza di questa chiesa risiede nel contrasto tra ciò che mostra la pietra e l’alternarsi degli intonaci. Un altro edificio religioso da non perdere è la Chiesa di San Pietro. Trasformata nel Cinquecento in fortezza, la chiesa è uno dei rarissimi esempi di questo genere rimasti in Liguria. Qui si fondono l’architettura religiosa medievale e l’architettura militare di epoca rinascimentale. Se la facciata non passa di certo inosservata, l’interno non è da meno: oltre a vantare una sola navata, conserva l’originale pavimentazione a lastroni.
Le prelibatezze locali tutte da provare, una vera goduria per il palato
Come ben saprete, la Liguria è celebre per la sua tradizione enogastronomica, ricca di piatti e prodotti tipici che lasciano meravigliato chiunque li assaggi. Sono diverse le prelibatezze da provare a Lingueglietta, un vero e proprio menu che va dal piatto più povero, i friscioi (frittelle salate tipiche della cucina ligure che si cucinavano con gli avanzi di minestre e verdure bollite), alla farinata (una torta salata preparata con farina di ceci, acqua, sale ed olio extravergine di oliva servita calda con foglie di cipollotto e su letto di carciofi nostrani). Ampia scelta anche per gli amanti della carne, che possono scegliere tra il coniglio, allevato nelle stalle lungo i carruggi, e il cinghiale cacciato nella boscaglia. A condire il tutto, il celebre olio extravergine d’oliva, prodotto tipico del borgo. Ah, quasi dimenticavamo… a Linguaglietta non mancano all’appello dolci deliziosi, come la “fugassa” (tipica focaccia genovese) ricoperta di zucchero e i biscotti alla lavanda.