In questo borgo friulano a due passi dalla Slovenia vivrai l’Italia più autentica

Laura Sandroni
  • SEO Editor
  • Esperta di Beauty, Lifestyle e Viaggi
18/05/2024

Organizzare un viaggio in Friuli Venezia Giulia è sempre una buona idea, soprattutto scoprendo realtà uniche come questo borgo friulano a pochi passi dalla Slovenia.

In questo borgo friulano a due passi dalla Slovenia vivrai l’Italia più autentica

Per chi desidera concedersi un bel weekend di relax primaverile ma non sa in quale delle tantissime località italiane dirigersi, ecco qui una chicca assoluta che, forse, non sapevate nemmeno che esistesse. Un borgo friulano davvero unico, facile da raggiungere e in cui la tranquillità è davvero assicurata visto l’esiguo numero di abitanti e il contesto paesaggistico eccezionale in cui è sito. Un borgo friulano che è posto vicinissimo al confine con la Slovenia e che, una volta scoperto, rientrerà nella vostra top di preferenze in cui fare un break e una ricarica di energia ogni volta che ne avrete bisogno o voglia.

Una meta eccezionale e da segnare ne vostro itinerario di viaggio, programmando un tour del Friuli Venezia Giulia e sostando in questo borgo da sogno immerso nella natura e nella quiete più totale.

Viaggio verso un borgo friulano unico

 

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Un borgo carsico, posto un pendio assolato che si affaccia verso il mare a circa 251 metri s.l.m. Un luogo davvero incantevole, che si caratterizza per il suo paesaggio dominato dalle viti e dai campi e che in passato era noto per la sua attività economica maggiore, l’allevamento dei bachi da seta.

Un borgo friulano dalle origini antiche,  tanto che fin dal II millennio avanti Cristo, qui si formarono dei gruppi di persone che fortificarono l’altura di Griči. Un luogo che ancora conserva le tracce del suo passato, come alcuni resti di un’iscrizione dedicata a Minerva e databili all’epoca romana e che fanno pensare che qui, un tempo, ci fosse un tempio dedicato a Slivia.

Un borgo friulano il cui nome compare la prima volta in un documento del 1316. E che, almeno secondo gli studi fatti, dovrebbe derivare da una parola slovena inerente alla botanica, praprot-felce, tradotto nell’attuale Prepotto, questa bellezza unica del Friuli che dovreste mettere nella vostra lista delle destinazioni in cui fare tappa durante queste settimane primaverili.

Prepotto, un borgo friulano da scoprire

 

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Una vera meraviglia, circondato dalla natura, dai fiumi, i boschi e i monti della provincia di Udine. Un borgo friulano piccole e caratteristico, in cui spiccano bellezze come il Santuario di Castelmonte (frazione di Prepotto) e che si votato fin dall’antichità alla coltivazione della vite tanto che è particolarmente noto per un vino, lo Schioppettino di Prepotto e di Cialla, che nasce nella valle dello Judrio e che è un prodotto che viene realizzato unicamente in quest’area e zona del Friuli.

Un vino legato indissolubilmente alla tradizione di questo borgo friulano, che viene prodotto da quasi tutte le aziende vitivinicole del posto e che è protagonista di molti piatti tipici. Prelibatezze che si caratterizzano anche per le influenze che gli arrivano direttamente dalla vicina Slovenia. Una cucina di confine, quindi, che deriva dalla tradizione gastronomica friulana, da quella slava e da quella austroungarica. Creando dei mix di sapori unici e particolari che solo organizzando un viaggio in Friuli verso questo borgo unico potrete assaporare.

Insomma, un luogo che vale la pena di scoprire e che, proprio durante queste settimana di primavera, risulta perfetto per concedersi dei momenti di stacco e ristoro. Un viaggio immersi nella natura e nella tradizione di un luogo unico e in cui godere di un po’ di Slovenia.