Nel cuore del Parco Nazionale della Majella, in provincia di Chieti, si trova un delizioso borgo immerso nel verde, circondato da bellezze naturali e ricco di attrazioni da non perdere. Conosciuto come “il Borgo delle Orchidee” per le sue 60 specie di orchidee selvatiche che crescono qui, questo suggestivo paesino dell’Abruzzo è la destinazione ideale per staccare la spina e ricaricare le pile: il tempo scorre lento, la natura rende l’atmosfera incredibilmente romantica e ogni angolo del borgo è testimone di tradizioni. Tutto parla di pace e tranquillità ma anche di scoperta ed esplorazione!
Il Borgo delle Orchidee, una gemma dell’Abruzzo
Stiamo parlando del meraviglioso borgo di Palena, una gemma del centro Italia da non perdere. Questo paesino dell’Appennino abruzzese non è celebre solo ed unicamente per le bellezze naturali che lo caratterizzano- tra cui le sue numerose orchidee- ma anche per le diverse attrazioni che affondano le radici in anni di storia. Tutti questi aspetti gli hanno fatto guadagnare ben due riconoscimenti: Bandiera Arancione del Touring Club Italiano e l’inserimento tra i Borghi più belli d’Italia. A questo punto, non ci resta che scendere nei dettagli e scoprire insieme la bellezza più autentica di Palena…
Tutte le attrazioni da non perdere qui, chiare testimonianze del passato
Palena è un piccolo borgo di origine altomedievale, dominato dalla roccaforte del castello ducale dell’XI secolo e celebre per il piccolo Teatro Aventino situato nel centro storico. Questo borgo dagli scorci mozzafiato, è ricco di attrazioni da non perdere, come le suggestive vie lastricate, le antiche chiese che custodiscono tesori nascosti e i diversi punti panoramici sulle colline circostanti. Passeggiare tra i vicoli è il modo migliore per scoprire la vera essenza del borgo, che con le sue botteghe artigiane e negozietti caratteristici, lascia tutti i visitatori a bocca aperta. Una delle attrazioni principali da non perdere, è sicuramente il Castello Ducale dell’XI secolo, una maestosa roccaforte che domina tutto il borgo, con le sue torri e le mura medievali perfettamente conservate nonostante lo scorrere del tempo.
Questa fortezza è simbolo di Palena, nonché una testimonianza importante dell’architettura medievale. Situato sulla sommità di una collina, conserva ancora torri, merli e parti delle mura antiche ed offre ai visitatori un meraviglioso panorama sulle colline e sulle montagne circostanti. Nel centro storico del borgo invece, potrete ammirare il celebre Teatro Aventino, emblema della vita culturale del borgo. Costruito in epoca moderna ma con uno stile che richiama le tradizioni locali, ospita spettacoli teatrali, concerti e rassegne artistiche, offrendo ai visitatori un’esperienza a stretto contatto con la cultura del posto. L’ultima attrazione da non perdere, è la Chiesa di San Falco, uno degli edifici religiosi più importanti del borgo, dedicata al patrono locale. Caratterizzata da una struttura semplice ma elegante, è arricchita da elementi architettonici che risalgono al periodo medievale. Al suo interno invece, conserva opere d’arte sacra, come dipinti e statue lignee.
Alla scoperta delle magnifiche Orchidee di Palena
Come anticipato nel primo paragrafo, Palena è anche noto per essere il paese delle orchidee. Qui, ci sono ben 64 specie segnalate nel territorio comunale, celebre per la sua ricchezza floristica legata alla sua variegata morfologia. Quest’area, che rappresenta appena lo 0,03% dell’intero territorio italiano, ospita più del 15% della sua flora, una chiara dimostrazione dell’elevata biodiversità locale. Come potrete ben immaginare, Palena è meta di osservazioni orchidologiche per gli esperti: tutte le orchidee spontanee sono protette dalla CITES (Convention on International Trade in Endangered Species of wild flora and fauna) dove tutte le specie vengono considerate in pericolo reale o potenziale e sono quindi sottoposte a controlli e restrizioni per il commercio internazionale.

Una visita all’Area Faunistica dell’Orso Bruno Marsicano
Se siete a Palena, non potete assolutamente farvi scappare una visita all’Area Faunistica dell’Orso Bruno Marsicano, un’area si estende tra boschi, radure e ruscelli, ricreando un habitat naturale che favorisce il benessere dell’orso e di altre specie selvatiche locali. Durante la visita, i percorsi didattici portano i visitatori in osservatori e punti panoramici, dove è possibile ammirare l’orso da distanza sicura e conoscere le sue abitudini alimentari, comportamentali e riproduttive. Questa escursione consente anche di trascorrere qualche ora a stretto contatto con la natura, attraverso passeggiate tra i boschi e sentieri suggestivi dai quali è possibile ammirare scorci panoramici sulle montagne circostanti.