Conosci il borgo delle cascate? Scopri questa perla del Friuli Venezia Giulia…
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Volete scoprire un borgo che nasconde bellezza naturale, storia ed anche una piccola oasi dedicata al mondo spirituale interiore? Ecco tutto quello che dovete sapere per raggiungere questa perla del Friuli Venezia Giulia e le sue cascate da fiaba...
Andando spesso a scovare nuovi borghi per rimanere sempre aggiornati delle piccole perle nascoste del nostro paese, spesso ci troviamo ad incontrare dei posti davvero unici. Ad esempio, sapete che in Friuli Venezia Giulia esiste un borgo che è chiamato “il borgo delle cascate“? Se ancora non avete avuto il piacere di scoprirlo oggi ve ne parleremo e vi porteremo per mano a vedere da vicino ogni sfumatura di questa location fiabesca, che troppo poco di frequente viene inserita tra i posti da visitare del nord Italia. Pronti a partire con noi?
Tra Italia e Slovenia, un paradiso tra acque e verde
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Questa splendida realtà che sembra pensata per i turisti che amano l’avventura e la scoperta, si trova nella Valle Del Fella, vicinissima al confine con la Slovenia. La valle prende il nome dal fiume Fella, lo splendido corso d’acqua che nasce dal monte Mirnig che scorre per oltre 54 chilometri separando le Alpi Carniche da quelle Giulie. Ovviamente gran parte del fascino naturale del borgo che andiamo a scoprire oggi, lo dobbiamo al corso di questo fiume che durante il suo percorso raccoglie molti affluenti per poi confluire nel Tagliamento. La caratteristica del posto è di certo quelle delle cascate che si formano in queste zone, ma adesso è giunto il momento di svelarvi il nome del borgo in cui dovete prenotare il vostro prossimo soggiorno per riuscire a vederle…
Chiusaforte, uno dei borghi più belli d’Italia
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A prescindere da quale sia lo scenario che preferiate, e quello che vi porta a scegliere un borgo piuttosto che un altro come meta del vostro prossimo viaggio, Chiusaforte è uno dei posti che non può mancare nella vostra whislist dedicate alle piccole perle del nostro paese fatte di vicoli, campanili e casette in pietra. Per trovare il nostro borgo di oggi dovrete andare direttamente allo sbocco della Val Raccolana. Questo posto incantato deve il suo nome ad un antico fortilizio veneziano distrutto verso la fine dell’800 dagli austriaci che oggi è divenuto luogo di pace e relax, dove anche voi potete trovare un momento per sentirvi lontani da tutto. Prima di precipitarvi alle cascate, date una possibilità al centro del borgo, ricchissimo di storia, ed andate a vedere la Chiesa di San Bartolomeo, ed il Forte di Col Badin che ospita al suo interno il prezioso Museo della Grande Guerra in Montagna. Qui a Chiusaforte c’è spazio per la storia, per la natura, ma anche per la spiritualità: potete infatti andare a scoprire l’Abbazia di San Gallo, un Monastero Benedettino fondato nel 1085. A questo punto, dopo una conoscenza generale della ricchezza storia e non solo del borgo, potete (è proprio il caso di dirlo) tuffarvi nella vista delle sue cascate!
Chiusaforte: il borgo delle 13 Cascate
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Non solo il borgo della Cascate, ma in modo più specifico, questo è famoso per essere il borgo delle 13 cascate. Dovrete lasciare di poco il centro storico del paese, e sarete già di fronte a questo spettacolo della natura. Per riuscire a fare scorta di bellezza naturale senza perdere nulla avrete bisogno sicuramente di qualche piccola indicazione, e allora ecco quali dovete seguire per conoscere al meglio quello che andrete ad incontrare!
Breve guida alle 13 cascate di Chiusaforte
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Una breve guida alle 13 cascate di Chiusaforte è di sicuro quello che ci serve. Partiamo dalla più famosa di tutte: la cascata famosa come Fontanone di Goriuda! Lo spettacolo naturale di questo salto nel vuoto dell’acqua è alto 800 metri ed al suo arrivo a terra forma un caratteristico laghetto naturale. Procedendo di poco troverete invece la cascata di Rio Repepeit, più piccola ma ugualmente spettacolare e instagrammabile al 100%. Tra le cascate imperdibili per particolarità e caratteristiche c’è anche quella conosciuta come Rio Belepeit che ha la particolarità di essere formata da 3 momenti diversi di salto, a scalare, rispettivamente di 70, 40 e 30 metri. Se non volete rischiare di perderne nemmeno una, allora non andate “a caccia” da soli. Esiste un percorso per vedere tutte le cascate una dopo l’altra e la partenza è pensata comodamente dal centro del borgo. Vi ho convinti a fare questo viaggio super wild in uno dei borghi più belli e ricchi d’Italia? Aspetto i vostri racconti al ritorno…
