I Borghi più belli d’Italia in cui trascorrere un Capodanno in piazza
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- Esperta in Personal Branding
Tra tradizione, intimità e gusto, potete scegliere di aspettare il 2024 in almeno 3 borghi splendidi che hanno pensato ad un capodanno unico...
Per degli amanti dei borghi come noi cosa ci potrebbe essere di più bello che trascorrere l’ultimo giorno del 2023 ed il primo del 2024 proprio nella piazza dei un borgo? Se non avete fatto ancora programmi e siete del tipo di viaggiatore che in un batter d’occhio mette insieme i bagagli e parte, allora potete prendere nota di questi piccoli paesini in cui la fine dell’anno ha un sapore unico e speciale. Come per le grandi città, anche i piccoli centri sono pronti ad accompagnarvi alla mezzanotte con programmi fitti, musica e tante novità. A differenza di Roma, Palermo, Napoli, Milano, Firenze e tutte le grandi città, nei borghi il valore aggiunto per la notte di Capodanno può essere rappresentato dall’intimità che in un centro più piccolo si respira. Se l’idea vi intriga allora ecco qualche borgo che vi aspetta…
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Castel Gandolfo: tra musica e cibo, un finire di anno super gustoso!
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Il centro storico di Castel Gandolfo si erge su una collina affacciata sul Lago. Il panorama offre viste mozzafiato sul lago e sulla campagna circostante, rendendo Castel Gandolfo un luogo ideale per coloro che cercano una fuga tranquilla dalla frenesia urbana. Il cuore della cittadina è rappresentato dalla Piazza della Libertà, circondata da edifici storici e fiancheggiata dalla imponente residenza papale. La piazza è un luogo perfetto per passeggiare e ammirare l’architettura tradizionale. Ed è proprio qui che potete partecipare alla festa di fine anno in piazza. Se Roma è una dimensione troppo vasta per voi, allora lasciatevi alle spalle la città, perché qui a Castel Gandolfo vi aspettano musica, cibo e le tradizionali lenticchie di mezzanotte…
Castello di Gropparello a Parma
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Lasciamo il centro Italia, le località vicino la Capitale, e andiamo a scoprire cosa accade nei castelli della provincia di Parma. Su tutti, ci concentriamo in particolare sul Castello di Gropparello. Un brindisi sotto le stelle, tra fuochi d’artificio e dolci artigianali. Un’atmosfera medioevale unica e raffinata e lo scenario di un luogo che fermerà il tempo. Il Castello di Gropparello è un’imponente struttura medievale che risale al X secolo. Situato su una collina, domina la valle circostante e offre panorami mozzafiato sulla campagna circostante. Il castello è stato oggetto di vari interventi e modifiche nel corso dei secoli, riflettendo diverse epoche architettoniche e storiche. Una delle caratteristiche più distintive del Castello di Gropparello è la sua atmosfera medievale ben conservata. Le mura di pietra, le torri, i cortili interni e le sale del castello trasportano i visitatori indietro nel tempo, offrendo un’esperienza autentica della vita medievale. La struttura è stata restaurata con cura per preservare il suo fascino storico. Il castello è noto anche per le attività culturali e turistiche che ospita. Tra le attrazioni più famose c’è il Parco delle Fiabe, un parco tematico che offre ai visitatori un viaggio incantato attraverso le favole più amate…
Un Capodanno in Relax tra le terme e lo spettacolo della Toscana
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Se la vostra idea di borgo, capodanno e viaggio assomiglia di più ad una voglia di relax e momenti di pace, allora la Maremma Toscana ed in particolar modo le Terme di Saturnia, potrebbero essere il vostro biglietto per il paradiso. Un 2024 all’insegna di un inizio pirotecnico, ma con la giusta dose di tempi rilassati, natura di contorno e voglia di fermare il tempo, non solo con la location scelta, ma anche con l’azzeramento totale dello stress, almeno per finire il 2023 senza portarsi nell’anno nuovo preoccupazioni e pensieri! In piazza Vittorio Veneto, a Saturnia, la mezzanotte avrà il sapore autentico dei piatti tipici toscani ed anche una speciale tradizione che vi affascinerà di sicuro se non avete mai preso parte all’accensione di una “Focarazza“. Questo grande falò acceso nelle piazze o nelle campagne, solitamente nella notte della Vigilia di Natale, fa parte della cultura di alcuni borghi toscani ed ha radici antiche, anche se varia da luogo a luogo nella forma e nella celebrazione che lo accompagna. Il falò natalizio toscano è spesso accompagnato da canti, balli e festeggiamenti. Le comunità si riuniscono intorno al fuoco per condividere il calore, la gioia e la magia della stagione natalizia. È un momento di convivialità e celebrazione che coinvolge la comunità locale. Se volete vivere questa esperienza, a tratti tribale, allora questa è la vostra mezzanotte ideale… ovviamente non prima di aver trascorso l’intera giornata dedicata al vostro benessere!
