Ah, l’Autunno! Il profumo della terra bagnata, le foglie che cadono, la natura che si colora di nuances calde e avvolgenti… in Autunno, tutto parla di pace e relax, la stagione ideale per staccare la spina e organizzare gite fuori porta in location meravigliose. Oltre alla natura e ai panorami mozzafiato, c’è un altro elemento che rende questo periodo dell’anno tanto speciale: i prodotti tipici stagionali, tra cui funghi porcini, tartufo e castagne. Sono loro i protagonisti dell’Autunno, specialmente la castagna, utilizzata in moltissimi piatti e celebrata in diverse sagre.
I Borghi in Italia dove raccogliere e mangiare castagne
Da nord a sud, l’Italia e i suoi borghi si riempiono di profumi e sapori inebrianti, tra boschi dorati e feste tradizionali dove raccogliere, arrostire e gustare le castagne appena colte. Dalle colline del Piemonte ai borghi toscani circondati da vigneti e castagneti secolari, passando per i paesini dell’Irpinia e della Sila, ogni luogo è un omaggio a questo prodotto stagionale. Scopriamo insieme a questo punto, quali sono i 4 borghi italiani dove raccogliere e mangiare castagne…
Balma Boves, una gemma nel cuore del Piemonte
Partiamo subito da Balma Boves, una gemma nel cuore del Piemonte. Punto di partenza ideale per andare all’esplorazione della provincia di Cuneo, questo borgo è posizionato in una zona celebre per le castagne IGP, prodotti tipici locali che ogni anno deliziano il palato di migliaia di persone. Partendo da questo borgo, potrete raccogliere le castagne nei boschi della Val Varaita e della Val Maira, assaggiare le castagne cuneesi Garrone Rosso o conoscere il Marrone di Chiusa Pesio, particolarmente pregiato. Se avete qualche ora libera a disposizione, dopo essere andati alla scoperta di Balma Boves e delle sue attrazioni principali (come il Museo della Castagna immerso nel verde), raggiungete la zona di Montà, dove esiste un vero e proprio “sentiero del castagno” con alberi secolari mozzafiato. Una tappa qui è d’obbligo!
Combai, un delizioso borgo in provincia di Treviso
Spostiamoci ora in Veneto, in provincia di Treviso, e andiamo alla scoperta di Combai, una gemma tutta da scoprire. Situato ai piedi delle Prealpi, circondato da maestosi castagni e vigneti secolari, questo delizioso borgo si trova nella bellissima zona collinare della Valsana, terra del Verdiso, del Prosecco e del famosissimo Marrone di Combai IGP. A Comabi, dal dal 1945, ogno autunno si tiene la Festa dei Marroni, che solitamente anima il paese da metà ottobre ai primi di novembre. Un evento imperdibile che celebra la tradizione e i sapori autentici di questa terra. Durante la Festa dei Marroni, le vie del borgo si riempiono di profumi irresistibili, tra caldarroste bollenti, piatti tipici a base di castagne, musica popolare e mercatini artigianali. Insomma, è questa l’occasione perfetta per assaporare il celebre Marrone di Combai IGP, ammirare i colori dell’autunno e vivere l’atmosfera autentica di un paese del nord Italia.
Raggiolo, a circa 45 minuti d’auto da Arezzo
Se siete amanti della Toscana e dei paesaggi naturali incontaminati, allora non potete assolutamente perdervi Raggiolo, un borgo a circa 45 minuti d’auto da Arezzo, ufficialmente inserito nel circuito dei Borghi più Belli d’Italia. Situato nella valle del Casentino, alle pendici del monte Pratomagno, questo borgo immerso nel verde è la meta ideale per staccare la spina e assaggiare castagne di ottima qualità. A Raggiolo si trova l’EcoMuseo della Castagna, un luogo affascinante dove, grazie a strumenti d’epoca, installazioni illustrative e una coinvolgente sezione multimediale, si può fare un vero e proprio viaggio nella storia e nella cultura legate al castagno e alle sue antiche tradizioni. Visitare questo museo vuol dire scoprire il processo di lavorazione delle castagne, dalla raccolta alla vendita. Il periodo migliore per raggiungere questo borgo toscano? Tra ottobre e novembre, durante il periodo della Festa di Castagnatura, un’esperienza autentica, tra castagne appena raccolte, ricette tipiche e un’atmosfera particolarmente accogliente.
Summonte, un borgo della Campania tutto da esplorare
E per concludere, il borgo campano di Summonte, situato circa settecento metri sul mare, in provincia di Avellino. Considerato uno dei Borghi più Belli d’Italia, non solo è ricco di attrazioni caratteristiche (come i ruderi millenari, la Torre Angioina e le tombe pre-romane) ma è celebre per il suo prodotto principale, ovvero la castagna. Uno degli appuntamenti più attesi dell’anno è sicuramente la Sagra della Castagna, una giornata interamente dedicata alla raccolta della famosa bionda summontese o mercoglianese nei castagneti di Summonte, accompagnata da degustazioni e festeggiamenti. Tra le specialità da provare assolutamente spicca la zuppa di castagne e funghi porcini, un piatto che racchiude i sapori autentici dell’autunno locale.

