Alla scoperta della natura canadese incontaminata

Alla scoperta della natura canadese incontaminata

Il Canada è un Paese dall’estensione considerevole che vanta una riserva naturale davvero molto vasta. Non sorprende, quindi, che chi ama la natura incontaminata voglia visitare questo luogo dalla forte vocazione ecologica. Prima di addentrarci nell’argomento, però, occorre fare subito una precisazione importante: non serve necessariamente un visto per entrare nel Paese in aereo, ma basta avere un’eTA Canada ed essere in regola con il vaccino contro il Covid-19. Scopriamone di più.

Come richiedere l’eTA Canada in un clic

Se state programmando un nuovo viaggio in Canada avete bisogno di un visto per entrare nel Paese. Ma se come mezzo di viaggio scegliete un aereo potete richiedere un’eTA. In pratica l’eTA Canada è un’autorizzazione di viaggio obbligatoria per chi desidera recarsi in Canada in aereo senza visto. Al contrario di quanto accade se entrate nel Paese in treno, in autobus, con un’auto e persino con una nave da crociera. Con il modulo di richiesta online che potete compilare con pochi clic, l’eTA Canada può essere richiesta in modo semplice e veloce.

Vaccinazioni Covid-19 per entrare in Canada e regole per tornare in Italia

Tutti coloro che hanno in programma di viaggiare in Canada, come in qualsiasi luogo del mondo, devono considerare il fatto che viaggiare può tuttora comportare un rischio di carattere sanitario o comunque connesso alla pandemia da Covid-19. Quindi, come indicato anche sul sito della Farnesina, Viaggiare Sicuri, si raccomanda di pianificare con massima attenzione ogni aspetto del viaggio, contemplando anche la possibilità di dover trascorrere un periodo aggiuntivo all’estero, nonché di dotarsi di un’assicurazione sanitaria che copra anche i rischi di un eventuale contagio dal coronavirus.

Ad ogni modo, per entrare nel Paese, occorre avere completato il ciclo vaccinale contro il Covid-19 da almeno 15 giorni con un vaccino riconosciuto dal governo del Canada, mentre non è più necessario esibire un test negativo fatto prima della partenza. I viaggiatori devono sottoporsi al test nel momento in cui questo venisse richiesto dalle autorità al momento dell’arrivo.

Una volta di ritorno in Italia, l’ingresso sarà consentito presentando un PLF (Digital Passenger Locator Form) e la certificazione verde Covid-19. Solo in caso di mancata presentazione di una di queste due certificazioni si applica la misura della quarantena per un periodo di 5 giorni con l’obbligo di sottoporsi a test molecolare o antigenico al termine del periodo.

Alla scoperta del Canada, dove la natura regna sovrana

Il Canada è famoso in tutto il mondo per le sue metropoli come la capitale Ottawa, Montréal, Toronto, Vancouver o Quebec City, ma anche – e forse soprattutto – per la sua natura incontaminata. Infatti il territorio canadese è pieno laghi, fiumi, cascate, nonché di montagne ricche di foreste di aceri che regalano paesaggi meravigliosi. Non a caso la foglia di questo albero è stata scelta come simbolo stesso del Canada e la troviamo nello stemma nazionale.

In tutto il suo territorio possiamo godere di alte montagne, foreste sempreverdi ma anche di praterie dai colori suggestivi. E poi è il regno dell’acqua, la troviamo sotto forma di ghiacciai, fiumi, laghi glaciali e cascate come quelle del Niagara che, ricordiamo, sono per metà nel confine canadese.

E che dire degli animali selvatici che popolano il Canada? Solo in questi straordinari ecosistemi naturalistici è possibile ammirare da vicino tante specie faunistiche, come i bisonti, le alci, le renne, i cani della prateria, gli orsi polari e i grizzly. E poi ancora i puma, i buoi muschiati, i baribal, i coyote, i castori, i visoni… E la lista non finisce qui!

Per godere a 360 gradi delle bellezza naturali canadesi vale la pena visitare i parchi naturali, tra i quali ricordiamo i più antichi, fondati tra la fine dell’800 e i primi del ‘900, ossia il Parco Nazionale Jasper, il più grande delle Montagne Rocciose Canadesi, con canyon e cascate suggestive, e poi il Parco Nazionale Banff e il Parco Yoho. Nelle prateria di Manitoba, sulle rive della Baia di Hudson, c’è il Wapusk National Park dove si possono avvistare gli orsi polari.

Anche il Parco Waterton, Patrimonio Mondiale dell’Umanità, unito al Glacier National Park dell’Alaska è ricco di splendidi paesaggi creati dall’incontro tra montagne, praterie, laghi e vallate. Sul versante est, invece, ricordiamo l’Algonquin Provincial Park, percorribile per alcuni tratti anche in canoa, il Mauricie National Park ricco di foreste sempre verdi e il Saguenay National Park, con tanti sentieri panoramici ideali per gli amanti del trekking. Insomma, una sola visita in uno dei parchi canadesi vale il viaggio per qualsiasi turista appassionato di natura.

Vivere in un territorio così ricco a livello naturalistico ha permesso agli abitanti di sviluppare un forte legame con l’ecologia, tanto che che il Canada ha visto la nascita a Vancouver, nel 1971, di Greenpeace, l’organizzazione non governativa che si batte per i diritti dell’ambiente. Tenendo presente questa sensibilità verso la salvaguardia ambientale molti di voi potrebbero farsi degli scrupoli e pensare che nonostante le bellezze della natura canadese che varrebbero la trasferta, un viaggio in aereo resta comunque molto inquinante. Ma c’è qualcosa che si può fare per limitare i danni.

Viaggiare in aereo inquinando meno: ecco come fare

Viaggiare in aereo comporta un rilascio in atmosfera di grandi quantità di anidride carbonica, che sappiamo essere un gas molto dannoso per l’ambiente e per il clima, alla base del riscaldamento globale che ha gravi conseguenze per la vita stessa dell’uomo. Ma se per raggiungere posti lontani è necessario prendere l’aereo, è possibile inquinare di meno? Vi farà sicuramente piacere sapere che c’è un modo per limitare i danni.

E cioè avete l’opportunità di compensare facilmente le emissioni di CO₂ del vostro volo grazie al contributo di compensazione di CO₂ messo a disposizione dal sito Visti.it. Vi state chiedendo come fare? È molto semplice. Al momento di richiedere l’eTA Canada al link che trovate sopra, vi verrà offerta la possibilità di compensare le emissioni di CO₂ del volo tramite un contributo. Tale contributo viene poi utilizzato per l’acquisto di crediti carbonio certificati che verranno poi usati per investimenti che mirano a ridurre l’impronta ecologica dell’uomo sull’ambiente.