5 borghi italiani che hanno ispirato Capolavori del Cinema!

Serena Basciani
  • Giornalista e Content Editor
  • Esperta in Personal Branding
09/11/2022

Dove si trova il punto preciso in cui Benigni ha girato le commoventi scene a passeggio con il piccolo Josuè nel film premio Oscar "La Vita è Bella"? Se volete scoprire questo ed altri magnifici luoghi italiani del Cinema, venite con noi alla scoperta dei borghi più celebri del Grande Schermo!

5 borghi italiani che hanno ispirato Capolavori del Cinema!

Quando la passione per i borghi e quella per il cinema si uniscono, succede che nascono degli itinerari di viaggi speciali davvero. Sicuramente il fascino dei borghi italiani è immune al tempo ed alla seduzione del grande schermo, certo però che riuscire a ripercorrere i luoghi dove premi oscar e attori internazionali hanno scritto la storia del cinema, è qualcosa che difficilmente lascia indifferenti anche i turisti più puri! Alcuni dei borghi italiani più famosi sono davvero protagonisti dei Capolavori del Cinema, andiamo dunque a vedere 5 tra questi, che vi lasceranno a bocca aperta!

Pienza, Il Paziente Inglese

pienza paziente inglese

Il Paziente Inglese è stato girato in parte a Pienza. Il film, girato nel 1996 da Anthony Minghella, ha portato in Italia attori del calibro di: Ralph Fiennes, Juliette Binoche, Willem Dafoe e Naveen Andrews. Le scene che portano Pienza sul grande schermo sono state girate tra Piazza Pio II e i vicoli di Cosona, un complesso fortificato del Quattrocento. Oltre a Pienza una parte importante della Val d’Orcia è stata set itinerante di questo famosissimo film. Troverete nelle riprese anche il Monastero di Sant’Anna in Camprena, oggi divenuto un agriturismo in cui si può anche dormire.

Arezzo, La Vita è Bella

Arezzo piazza

Non servono davvero presentazioni per il capolavoro di Benigni che ha conquistato Hollywood. La Vita è Bella è stato girato in parte ad Arezzo, e possiamo ripercorre a grandi passi alcuni momenti cruciali del film; in via Porta Buia, vi troverete di fronte alla scuola in cui Benigni si finse ispettore; in Piazza della Badia, potrete rivivere uno dei momenti del film in cui Benigni pronuncia la frase che ha fatto sciogliere anche i cuori più duri. È proprio in questa piazza che l’attore e regista Premio Oscar ha detto per la prima volta “Buongiorno Principessa!” a Nicoletta Braschi; un altro posto che non dovrete perdere se avete amato questo film, sono le Logge Vasari, dove ricorderete la discesa in bicicletta di Benigni con il piccolo Giosuè. Arezzo è un posto stupendo, se non lo avete ancora visto, la voglia di rivivere i momenti salienti di questo film-capolavoro non possono che essere un motivo in più per scegliere di visitarlo!

Calcata, Amici Miei

calcata

Un borgo che scopriamo anche grazie ad un assoluto capolavoro del cinema è Calcata, dove è stata ambientata una parte del film “Amici Miei” di Mario Monicelli, con Ugo Tognazzi tra i protagonisti. Calcata Vecchia, borgo arroccato su una collina nei pressi di Viterbo, nel film viene utilizzata per allarmare la popolazione facendole credere di dover abbattere diversi edifici e far posto ad autostrade e tangenziale. La Doppia porta Medioevale, la Piazzetta e la Chiesa del Santissimo Nome di Gesù, sono simboli del borgo e della parte del film di Monicelli che è stata girata qui.

Cefalù, Nuovo Cinema Paradiso

Cefalù

l’8 Maggio 1988 proprio a Cicero di Cefalù venne battuto il primo ciak di “Nuovo Cinema Paradiso“, assoluto capolavoro del cinema a livello mondiale. Oltre alla prima, ancora altre scene importanti e toccanti sono state girate in questo suggestivo borgo sul mare. Proprio al Molo Vecchio e a Porta Marina avvengono le proiezioni del cinema all’aperto e l’incontro tra Salvatore e Elena dopo 30 anni. Quella del cinema all’aperto, in cui l’ambiente diventa parte integrante del film, è una delle scene più apprezzate dalla Critica e dal pubblico e che è rimasta più impressa nell’immaginario di tutti gli appassionati di cinema!

Rocca Calascio, il nome della Rosa

rocca calascio Abruzzo

Esiste un falso storico in merito a Rocca Calascio come set del film tratto dal capolavoro di Umberto Eco, Il Nome della Rosa. Se è vero infatti che il film comincia da Campo Imperatore e poi sembra essere ambientato all’interno del castello di Rocca Calascio, fu invece proprio Umberto Eco stesso ad intervenire per smentire questa notizia. Il set del film sarebbe stato infatti ricostruito a Fiano Romano. La ricostruzione è stata di fatto ispirata alla splendida fortezza abruzzese e quindi se è vero che non si sono girate qui le scene lo è altrettanto che non si sbaglia se si parla di ambientazione del film nella location meravigliosa di Rocca Calascio. Rocca Calascio è comunque un luogo caro al cinema, se per Il Nome della Rosa non è stata effettivamente il set del film, lo è stata, eccome, per ancora altre due pellicole: Lady Hawke del 1985 e  The American nel 2010!