Casa intelligente: Ecco 5 esempi di Domotica che ti semplificheranno la vita

Serena Basciani
  • Giornalista e Content Editor
  • Esperta in Personal Branding
18/09/2022

Oggi una casa in domotica è molto più semplice da realizzare grazie alla possibilità di integrare diversi dispositivi con l'interazione di Alexa. Vediamo 5 modi per vivere in domotica in modo intelligente senza dover rimettere mano all'impianto elettrico.

Casa intelligente: Ecco 5 esempi di Domotica che ti semplificheranno la vita

Quando diciamo “domotica” per la casa intendiamo quelle soluzioni collegate all’impianto elettrico e ad una centralina, gestibili tramite app o da un supporto con display touch screen.
Soprattutto negli ultimi anni con il diffondersi dei dispositivi Echo Dot, più comunemente riconoscibili con il nome di Alexa, la casa in domotica sta diventando più semplice da realizzare e più alla portata anche dei meno tecnologici.
Inizialmente la domotica in casa era stata sviluppata per poter installare i sistemi di allarme e controllare le telecamere di sorveglianza, interne ed esterne, nei periodi di assenza da casa. Oggi anche per i gesti più semplici, questo supporto viene in aiuto a pigri e fanatici della tecnologica. Vediamo quali sono gli ambiente in cui applicarla, e 5 esempi di casa intelligente

1. Le Luci intelligenti

app per domotica

Partiamo dalla più semplici delle possibilità e, questa si, collegata ad Alexa, è davvero facilissima da impostare. Basta acquistare su Amazon, a partire da circa 9,00 euro lampadine o prese delle corrente intelligenti. Accertatevi del fatto che siano compatibili con Alexa e quali funzionalità vi offre. Collegando la presa intelligente all’ingresso delle luci, delle vostre piantane, o dei led della vostra libreria, potrete accenderle o spegnerle attraverso un comando vocale personalizzato, vi basterà dire, per esempio: “Alexa accendi la libreria” oppure con la app di Alexa sul vostro smartphone indicando in quale area di casa volete accendere le luci.

Alexa luci

2. Sistema d’Allarme in domotica

allarme domotica

Come dicevamo, in principio la domotica passò per i sistemi di allarme. Sfruttando infatti l’impianto elettrico che permetteva di monitorare la casa, e collegandola ad uno schermo esterno, si poteva verificare la presenza o meno di ospiti non graditi a casa. Oggi con i moderni sistemi di domotica, senza fili, non serve spendere una fortuna o mettere mano agli impianti. In rete si possono acquistare sistemi di allarme che si collegano alla app del telefono e ci comunica se è stata rilevata una presenza in casa, in quale stanza o area. Possiamo poi quindi attivare e disattivare la sirena di allarme, sempre dal telefono (anche a distanza), spegnere e accendere l’allarme stesso o riavviarlo.

3. Telecamere di Videosorveglianza

casa allarme

Anche in questo caso, quello che fino a meno di 5 o 6 anni fa, era semplicemente noto come l’evoluzione del baby monitor, oggi è diventato un vero e proprio sistema di videosorveglianza. Basta acquistare la versione video di Alexa (spesa minima 123,00 euro circa) e oltre ad un monitoraggio da una stanza all’altra, o dall’esterno verso casa con il supporto dello smartphone, potrete videochiamare altri componenti della famiglia che hanno lo stesso tipo di Echo Dot, riprodurre musica, video e foto solo con il comando vocale o attraverso il controllo di smartphone e tablet.
Se non volete comprare questo prodotto, potete scegliere qualsiasi telecamera collegabile alla rete wi-fi di casa e che abbia la possibilità di rispondere al vostro smartphone quando siete fuori, così, oltre a controllare cosa succedere in casa avrete anche la possibilità di controllare attraverso l’utilizzo della videosorveglianza, cosa fanno i vostri animali domestici, quando voi non ci siete. Potete anche verificare che i dispositivi di rilascio cibo programmato stiano funzionando e che il vostro cane o gatto non stiano distruggendo l’abitazione in vostra assenza.

4. Musica in casa con un click

playlist spotify

La musica, componente che non può mancare in nessun appartamento, ma che per qualcuno è più centrale che per altri, con la domotica può diventare dare davvero una marcia in più per la vostra vita in casa. Se collegate in domotica la vostra app di musica preferita (che sia Spotify, Amazon Music, Apple Music) ai dispositivi, anche questi ormai senza fili, per amplificare la musica, dal vostro telefono (o con comando vocale) potete riprodurre la musica che avete precedentemente impostato come playlist oppure in riproduzione casuale. Se siete appassionati di sonorità più analogiche potete riprodurre anche i suoni dei vinili, ormai quelli in commercio sono modernizzati con la possibilità di essere collegati tramite wi-fi o bluetooth ai vostri altoparlanti.

5. Caffè? Con la Domotica devi solo chiedere…

Alexa caffè lavazza

Chiudiamo con una cosa che per molti di noi era davvero futuristica. Ovvero pensare che si potesse preparare un caffè solo comandandolo alla macchinetta. Oggi in una casa altamente tecnologizzata e pensata in domotica, anche questo si può fare. Ci ha pensato Lavazza a creare una macchina del caffè che risponde ai nostri desideri vocali. Integrata con Alexa, ad un prezzo poco superiore ai 200,00 euro potete avere a casa vostra questa macchina con un serbatoio che può contenere fino a 10 cialde e alla quale potete chiedere, senza alzare un dito, il tipo di caffè desiderato, la temperatura a cui lo volete e se non volete parlare lo potete far partire dalla app del cellulare, compatibile sia con Apple che con Android.

domotica app

In generale possiamo dire che questo nostro piccolo viaggio nella domotica è un viaggio a metà tra la domotica e le skill di Alexa, ma sta di fatto, che con queste suggerimenti potrete avere, senza dover cambiare impianti elettrici o organizzare lavori in casa, l’equivalente di quello che fino a 10 anni fa avrebbe richiesto una rivoluzione all’interno del vostro appartamento. Perciò, scegliete su cosa puntare, e iniziate a vivere in domotica senza ulteriori indugi.