Un Borgo in Alta Badia che è un vero incanto di Primavera. Ecco perché visitarlo subito…

Serena Basciani
  • Giornalista e Content Editor
  • Esperta in Personal Branding
21/03/2024

Quali sono i viaggi perfetti per ammirare lo spettacolo della fioritura in primavera? Sicuramente il mare, di certo la collina, ma questi prati alpini in alta montagna vi faranno rivalutare i vostri tradizionali itinerari di viaggio in primavera...

Un Borgo in Alta Badia che è un vero incanto di Primavera. Ecco perché visitarlo subito…

Un borgo che ci permetterà di fare un’esecuzione tra i prati fioriti più belli che ci siano, e che si trova in alta montagna. Ne avevate mai sentito parlare? Ci troviamo in Alta Badia ad oltre 1.350 metri dei altitudine e qui potrete incontrare un borgo in cui i boschi misti, diventano luogo in cui poter sviluppare stupende escursioni nei Parchi Naturali Fanes-Sennes-Braies e Puez-Odle. Se non ne avevate mai sentito parlare prima ecco quello che dovete sapere per riconoscerlo e organizzare una vacanza in questi luoghi che sono un incanto in primavera

Il primo borgo escursionistico certificato dell’Alto Adige

Dal 2015 questo è il primo borgo escursionistico certificato dell’Alto Adige. Ci troviamo nel caratteristico paese chiamato La Val, e tra le cose più belle che potete fare qui c’è un’escursione in cui scoprire tutti i colori della primavera. Non vi sembra possibile che una delle escursioni più belle, caratterizzata dai colori della primavera, possiate realizzarla proprio qui? E invece è proprio così, questo borgo può vantare la certificazione da parte di “Europäisches Wandergütesiegel” (certificazione europea per sentieri escursionistici) grazie ad uno dei prati alpini più belli del mondo.

La Val, un borgo tutto da scoprire

Il borgo da cui partiamo alla scoperta di una delle più belle fioriture di primavera è un luogo che sembra impossibile esista davvero, tanto è bello e sospeso tra sogno e realtà. Il profumo dei fiori di montagna vi raggiungerà fino al centro del posto. La Val non è solo bellezza naturale: è anche un luogo ricco di storia e cultura. Uno dei luoghi più suggestivi da visitare è la chiesa di San Giovanni Battista, un gioiello dell’architettura alpina con affreschi medievali e un altare barocco che risale al XVIII secolo. Circondato da prati verdi e boschi di conifere, vi basterà lasciare di poco il centro storico del borgo per andare ad immergervi in questa esperienza unica. Se siete amanti degli sci di sicuro sarete già stati qui, con i suoi 130 chilometri di piste, infatti, questo luogo è un vero e proprio paradiso per chi ama gli sport invernali. Ora andiamo a vedere, però, cosa ci offre di così unico in primavera questo posto che troppo spesso viene tralasciato come destinazione per questo periodo dell’anno…

Tru di Pra, un campo fiorito a 2000 metri di altezza

 

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Complice la stagione in cui le nevi iniziano a far posto al tempo di primavera, potrete scoprire questa oasi di pace e vedere una meraviglia di campo fiorito che si snoda, a salire verso le cime più belle del mondo, dai 1300 ai 2000 metri di altezza. Cosa vi aspetterà se deciderete di intraprendere questo viaggio verso i prati alpini più incantevoli che abbiate potuto immaginare? Partiamo proprio da cosa incontrerete man mano che salite: Con l’aumentare dell’altitudine aumenta anche la consistenza dei prati: si parte da prati magri, per ai prati  dell’Armentara. Arrivati qui vi troverete davanti a distese di rododendri, genziane e campanule, ma anche una grande varietà di animali selvatici come le marmotte, i cervi, e anche le aquile. Se siete arrivati qui in automobile non vi sarà difficile raggiungere il posto. Dal borgo di La Val dovrete seguire la strada che conduce verso il Passo delle Erbe. Questo un percorso, come spesso diciamo quando parliamo di borghi immersi in scenari naturali mozzafiato, è da fare senza perdere nulla, guardando cosa scorrerà dai finestrini della vostra auto. A questo punto troverete la possibilità di lasciare l’auto e procedere a piedi, e anche di scegliere il livello di sentiero da percorrere, misurato sulla base della vostra preparazione! Sul percorso troverete stupendi punti panoramici, una sorgente di acqua sulfurea nella località di Al Bagn e diversi punti ristoro e rifugi, qui potrete fermarvi sia per una merenda a base di strudel, che per una cena o un pranzo perfetto per gustare i canederli. Come avete potuto vedere, dunque, questo itinerario può diventare variegato e mettervi nella possibilità di far convivere più anime del vostro essere viaggiatori: l’amore per il borgo tipico, per la montagna, per i paesaggi primaverili, per i gusti ed i sapori tradizionali, per il relax, per l’avventura. Se vi riconoscete almeno in un una di queste caratteristiche, preparate i bagagli, si parte per una nuova esperienza di viaggio!