Porte e Infissi nuovi grazie al Bonus Barriere Architettoniche

Sofia Gusman
  • Giornalista e Content Editor
  • Esperta di linguaggi e tecniche del giornalismo
15/12/2023

L'escamotage diventa Norma e i proprietari di Casa possono tornare a usufruire di una significativa agevolazione fiscale sul cambio porte e infissi.

Porte e Infissi nuovi grazie al Bonus Barriere Architettoniche

“Fatta la legge, trovato l’inganno!”, il perché esordiamo con questo antico e saggio proverbio, è ormai chiaro ai più. Se anche voi siete infatti in cerca di qualche provvidenziale agevolazioni fiscale per riuscire a rifare, a metà prezzo o anche meno, porte e infissi, avete di certo sentito parlare della possibilità di accedere al Bonus per l’eliminazione delle Barriere Architettoniche, che vi permetterà di beneficiare di una detrazione fiscale del 75% su questo tipo di Lavori. Ma andiamo a scoprire più da vicino come  questo “vecchio” bonus, in realtà pensato come aiuto per rendere accessibili gli edifici e non come agevolazione su larga scala per tutte le ristrutturazioni, si sia trasformato, dopo recente conferma dell’Agenzia dell’Entrate, da “Escamotage” ad “Agevolazione ufficiale” per tutti i proprietari di casa che vogliano usufruirne…

Altro che escamotage, la validità del Bonus per il Cambio Infissi e serramenti viene confermata dall’Agenzia delle Entrate

Per coloro che non hanno beneficiato tempestivamente del superbonus i giochi sembravano ormai chiusi, e per il rifacimento di porte e infissi, non restava che accontentarsi della detrazione del 50% in 10 anni offerta dall’ecobonus. Tuttavia, una soluzione inaspettata ha ribaltato la situazione, permettendo addirittura di poter usufruire di una detrazione del 75% della spesa relativa al cambio infissi o serramenti, con in più la possibilità di accedere a uno sconto in fattura o alla cessione del credito.

agevolazioni fiscali

Penserete probabilmente a un nuovo Bonus, ma non è affatto così: si tratta semplicemente di un adattamento del bonus per il superamento delle barriere architettoniche all’acquisto di nuove porte e infissi, purché ovviamente rispettino i criteri di “accessibilità”. E Dopo qualche incertezza iniziale, è arrivata anche la conferma dell’Agenzia delle Entrate che ha reso questo utilizzo del bonus, assolutamente valido e ufficiale. Così, approfittando del bonus per le barriere architettoniche, oggi è possibile ottenere una detrazione del 75% per il cambio degli infissi, con l’opportunità aggiuntiva di accedere a uno sconto in fattura o alla cessione del credito.

Cambio infissi e serramenti, criteri per accedere alla detrazione del 75%

Per accedere al bonus barriere architettoniche, porte e infissi dovranno ovviamente rispettare i parametri tecnici previsti dalla legge per l’eliminazione delle barriere, si potrà invece accedere senza che sia necessaria la presenza di un disabile nell’immobile. Scopriamo ora le caratteristiche specifiche di infissi e serramenti, sottolineando come fortunatamente già molti dei prodotti sul marcato rientrino ampiamente nella norma:

  • a) Infissi e serramenti devono rispettare i requisiti del D.M. 236/1989.
  • b) Porte e finestre devono essere facilmente utilizzabili e accessibili.
  • c) È necessario che i meccanismi e le parti mobili siano facilmente accessibili e manovrabili.
  • d) Le porte di ingresso devono avere una luce netta di 80 cm, mentre le altre di almeno 75 cm. Le maniglie devono essere posizionate tra 85 e 95 cm da terra.
  • e) Le finestre devono avere maniglie o sistemi di comando posizionati tra i 100 e i 130 cm da terra. Gli spigoli dell’anta devono essere sicuri, e le ante devono essere facilmente utilizzabili.

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