Come realizzare un angolo Zen nel tuo giardino: 6 idee originali da copiare!

Sapete davvero cosa vuol dire "Zen" e come si può portare un angolo di Zen proprio nel vostro giardino? Bastano 6 mosse e la voglia di lasciare tutto lo stress fuori, per cercare relax ed equilibrio dentro di voi e dentro la vostra casa.

Per molti lo smartworking sta per finire e ben presto si tornerà a lavorare in presenza, rientrando a casa quindi avremo la necessità di trovare degli spazi per riprenderci dallo stress di: traffico, lavoro, ritmi serrati in ufficio. Quale cosa migliore di realizzare uno spazio “zen” direttamente nel nostro giardino?

Cosa Vuol Dire “Angolo Zen”

Sappiamo che quando diciamo frasi come “oggi sono zen” o “devo riuscire ad essere zen” intendiamo dire che abbiamo bisogno di un approccio rilassato, diplomatico e di mantenere la calma. Generalmente lo diciamo quando dobbiamo affrontare situazioni particolarmente stressanti o che sappiamo possono rischiare di tirare fuori il peggio di noi. Ma cosa vuol dire realmente “Zen” e soprattutto, cosa vuol dire creare un ambiente Zen?
Letteralmente Zen significa “visione” ma spesso si traduce come stato di consapevolezza, soprattutto se lo leghiamo alla pratica della meditazione. Lo Zen non è però una pratica, una tecnica o una religione, con Zen si intende una forma mentale, il raggiungimento di un determinato stato dello spirito che riconduce alla nostra vera natura. Uno spazio Zen è quindi un luogo che concorre a portarci vicini a questo stato di calma e contatto con i nostri pensieri più intimi.

Come Organizzare lo Spazio di un Angolo Zen

Ecco, quando si dice che lo spazio influenza la persona sei potrebbe parlare senza problemi dell’ambiente Zen. Non vi sembrerà difficile immaginare che è difficile raggiungere uno stato di calma e consapevolezza in un ambiente che non gode di privacy, di silenzio, di colori che aiutano a rilassarsi. Ecco perché il giardino è uno degli ambienti della casa più adatti a diventare un piccolo angolo Zen: esterno, vicino ai colori e ai suoni della natura, all’aria aperta. Ora siete curiosi e volete sapere come realizzare un angolo Zen nel vostro giardino? Semplicissimo, seguite queste queste 6 idee:

Preparate il Terreno

La prima cosa da fare per preparare il vostro angolo Zen in giardino è scegliere il luogo da trasformare e cominciare a “ripulirlo” facendo ordine per poi poterlo lavorare a dovere. Scegliete bene il punto in cui volete realizzare il vostro angolo, se è possibile scegliere, optate per un punto ventilato, dove il sole arrivi ma non in modo diretto. Deve essere un angolo su cui si può intervenire con diverse “installazioni” e quindi non scegliete un angolo troppo piccolo.
Cominciate a sistemare il terreno, tagliate accuratamente l’erba, estirpate le erbacce cercando di fare in modo che non ricrescano.

Pavimentate con Listoni il Terreno

Se state pensando che il prato all’inglese si sposa con il progetto di un angolo Zen in giardino siete fuori strada, dovrete pavimentarlo con del listone di colore grigio, che ci permetta di creare le giuste basi per il lavoro che dovrà essere realizzato “sopra“. Dovrete lasciare uno spazio per poter posare a terra la sabbia, questo è un elemento fondamentale per qualsiasi luogo con inclinazione zen.

Realizzate un Laghetto o Installate una Piccola Fontana

Sarà importante riuscire a realizzare un laghetto che abbia un fluire continuo di acqua. La presenza dell’acqua come elemento ed il rumore dell’acqua che scorre, saranno fondamentali per portarvi in uno stato di calma e di contatto con i vostri pensieri più intimi. Questo non sarà un laghetto qualsiasi, ha una specifica funzione, quindi quando lo realizzerete cercate di arricchirlo con dei giochi di luce e di mettergli intorno delle piante che smussino l’elemento artificiale rendendolo più integrato possibile al mondo naturale. Se non avete abbastanza spazio o non riuscite a realizzare il laghetto per questioni economiche potete acquistare una fontanella, ne trovate tantissime in commercio sullo stile zen.

Tutelate La Privacy

Con dei pannelli in legno o con delle canne di bambù, unite a delle siepi o delle piante, cercate di delimitare più possibile da orecchie e occhi indiscreti la zona. Sentirsi osservati o essere “esposti” non aiuta a trovare un punto di concentrazione necessario per giungere ad uno stato di rilassamento soddisfacente.

Create dei punti per Musica e Lettura

Fate in modo che nel vostro angolino Zen ci sia una poltrona comoda, o dei cuscini che possano fungere da seduta, e portate fuori dei libri e una cassa per diffondere della musica rilassante. Ovviamente qui è sconsigliato cercare di riprendere energie e concentrazione passando il tempo a scrollare le varie home sullo smartphone, le pratica più consigliate sono l’ascolto di musica, le lettura o il semplice riposo attivo che segua un giusto flusso di pensieri.

Scegliete l’illuminazione giusta

Sono bocciate tutte le fonti di luce a neon o comunque molto forti. La cosa consigliata, come potrete immaginare, sono le candele, le lanterne e le luci soffuse. Questo sistema sarà fondamentale, durante i mesi invernali in cui il buio arriva molto presto, per poter godere del giardino zen la sera, dopo il lavoro, o anche dopo cena, con il giusto equilibrio di suoni e luci, anche se artificiali.