5 colori perfetti per dipingere le pareti dello studio. ecco le tonalità migliori e perchè…

Il vostro angolo smart working è pronto ma vi resta da scegliere il colore delle pareti? Ecco quali sono i più belli e creativi che potete scegliere per uno studio unico e funzionale

La scelta dei colori per le pareti dello studio in casa, o per il nostro angolo smart working dipende principalmente dallo stile personale e dalle preferenze individuali. Tuttavia, ci sono alcune raccomandazioni generali che possono aiutare a scegliere i colori migliori per  stimolare produttività e creatività. Oltre ad essere semplicemente una delle stanze della nostra casa, infatti, questa è la stanza dedicata alla produttività, al pensiero ed alle ambizioni. Questi sono tutti aspetti su cui i colori svolgono un ruolo importante. In generale, i colori tenui sono ideali per la camera da letto, in quanto promuovono un ambiente tranquillo e sereno che favorisce il riposo e il relax. Quando dovete scegliere o rinnovare il colore per le pareti del vostro ufficio, invece, non trascurate l’effetto che i toni possono avere anche sulla stimolazione dell’aspetto creativo. Se volete qualche indicazione generale, ecco quello che dovete sapere sul “vostro” ipotetico rapporto con i colori…

Blu, il colore perfetto per il rilassamento

Il blu con tutte le sue sfumature è un colore davvero perfetto per aiutarvi a raggiungere uno stato di rilassamento dopo una giornata stressante e carica di fatica. Le tonalità più chiare di questo colore sono quelle particolarmente adatte per depotenziare lo stress, se ci spostiamo sui toni più scuri, invece, ci avviciniamo più a qualcosa che sta davvero bene in uno studio in cui dovete essere sempre al 100%. Particolarmente adatta a questo colore, quindi, sarà lo studio di chi lavora da casa al 100%

Verde, per esaltare lo stile naturale e la “fertilità”

Altro colore perfetto per abbassare il livello di stress è il verde. Ovviamente parliamo di una tonalità perfetta per essere inserita in un arredamento che predilige l’esaltazione degli arredi in stile naturale. Il verde è il colore della natura, e chi lo sceglie vuole dare un senso di rinnovamento, ma avrà una sorta di richiamo anche rispetto alla stabilità, alla speranza ed alla “fertilità”. Ovviamente quando si parla di fertilità, in questo caso faccio riferimento alle idee!

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Grigio, per uno studio elegante e sofisticato

Il grigio è una scelta sicuramente elegante e sofisticata per lo studio. Le tonalità di grigio più chiare possono aiutare a creare un’atmosfera tranquilla e di sicuro la vostra zona lavoro, rispetto al tono scelto, potrà essere giudicata “prudente“. Non rischiate di sbilanciare troppo né l’aspetto creativo né quello di rilassamento. Se siete incerti e non vi volete sbilanciare, questa potrebbe essere la scelta davvero perfetta per voi!

Beige e Bianco, per un lavoro “illuminato” a perfezione!

La scelta di restare sul bianco per quanto riguarda lo studio letto sembra perfetta se volete utilizzare il più possibile la luce naturale per creare la giusta atmosfera. Per questo, in ogni caso, e qualsiasi sia il colore che poi sceglierete, il mio consiglio è quello di lasciare sempre almeno una parete bianca per spezzare. Ad esempio, un bellissimo abbinamento potrebbe essere il beige, che è sempre un colore neutro e caldo che può creare un’atmosfera accogliente e rilassante. Le tonalità di beige più chiare sono particolarmente adatte per non creare nessun tipo di sbilanciamento e per lasciare che le idee fluiscano nel modo più spontaneo!

Rosa, il colore più romantico che ci sia…

Ovviamente non c’è bisogno che io vi dica quanto il rosa sia un colore dolce e delicato, che può creare un’atmosfera rilassante e romantica se il vostro lavoro in versione “home office“, è per esempio quello della Wedding Planner! Le tonalità di rosa più chiare sono particolarmente adatte per la camera da letto, ma se lo vediamo non solo come romanticismo, ma dando spazio alle altre sfere di cui si “preoccupa” il rosa, possiamo scoprire che questa tonalità è capace anche di infondere sicurezza e ottimismo, tutti sentimenti che vanno d’accordo decisamente con i sogni e le ambizioni personali. In questa ottica non sottovalutate il potere rilassante e bellissimo dei toni del lavanda. Il lavanda deriva dal viola, che è per eccellenza il colore della regalità, e della spiritualità. Averlo in studio, magari sempre spezzato da una parete bianca, come dicevamo poco fa, vi aiuterà a sintonizzarvi con un senso di raffinatezza e purezza. Sono tantissimi i collegati che verso il lavanda hanno moltissime filosofie di pensiero orientali, per esempio. Per quello che importa a noi, parliamo di un colore che ha una bellissima resa estetica abbinato a diversi stili, e che rende a perfezione con i toni naturali del legno, e bianchi, per quanto riguarda i mobili. Ora che avete fatto un viaggio in questo universo “cromatico” potete sbizzarrirvi con le vostre palette per il vostro lavoro da casa!