Ascoli Piceno: 6 cose da fare e vedere nella splendida città marchigiana
Volete provare ad organizzare un intero itinerario basato sulle cose migliori che possiate fare e vedere ad Ascoli Piceno? Ecco i segreti per non perdere proprio nulla di questa splendida cittadina marchigiana...
Ascoli Piceno è una perfetta meta per fare più di un’esperienza unica anche in pochi giorni. Negli anni Novanta è diventata famosa per essere una tappa fissa del Festivalbar, programma cult di Italia 1 che trasmetteva i maggiori tormentoni dell’estate. Molti giovani fin da allora hanno scelto questa come destinazione per vivere la bella stagione, ma non è solo in estate che si può godere della bellezza di questa città. Dal centro, alle gite fuori porta, all’esperienza culinaria, qualsiasi periodo dell’anno può diventare unico qui. Non sottovalutate, quindi, la bellezza e la potenzialità di questo viaggio che vi potete regalare per staccare la spina ed immergervi in nella cultura del territorio marchigiano. Le Marche sono una splendida regione dove la tradizione, il fermento e la storia culturale possono sorprendere anche i viaggiatori alla ricerca degli itinerari più sofisticati. Se siete curiosi di scoprire questa bellissima realtà, ecco un itinerario da costruire insieme cercando di toccare tutti i punti imperdibili di Ascoli Piceno.
Prima Tappa: Piazza del Popolo
Appena giunti in città, per rendervi conto della magia di questi luoghi, vi consiglio di visitare subito Piazza del Popolo godendovi la facciata del Palazzo dei Capitani del Popolo e le mura della Chiesa di San Francesco. Tutto intorno troverete lo stile che definisce il centro di Ascoli Piceno: palazzi rinascimentali, portici e le vetrine rètro dei caffè. Se volete cominciare il vostro viaggio entrando a pieno nello spirito, questo deve essere certamente il vostro punto di partenza!
Museo Diocesano e Pinacoteca Civica
Ascoli Piceno è anche terra di musei, qui troverete infatti i due principali musei di Ascoli. Potete recarvi prima a conoscere la Pinacoteca Civica, che raccoglie opere straordinarie datate dal 1400 fino ad oggi, tra cui i due trittici di Valle Castellana ed una delle opere di Pellizza da Volpedo, lo storico autore del quadro simbolo del potere del popolo: “il Quarto Stato“; la pinacoteca si trova nel Palazzo Arringo e spostandovi di poco, nel Palazzo Episcopale, troverete il Museo Diocesano, dove potrete ammirare da vicino una splendida Madonna di Poggio Bretta.
Prendere un caffè in uno dei 150 caffè storici d’Italia
Ad Ascoli Piceno potete trovare 1 dei 150 caffè storici d’Italia. Esiste dal 1905 ed è stato nel tempo punto di ritrovo per artisti, politici e scrittori. Ai tavolini di Caffè Meletti si sono infatti seduti negli anni scorsi, personaggi del calibro di Sartre, Hemingway e Pertini. A fare la storia di questo locale non sono stati soli i personaggi illustri che lo hanno frequentano ma anche la storica “Anisetta Meletti”, un liquore a base di anice prodotto da Silvio Meletti alla fine dell’Ottocento. Si beve aggiungendo un chicco di caffè nel bicchiere.
Il Museo dell’Alto Medioevo al Forte Malatesta
Una gita fuori città obbligata è quella che vi porterà a scoprire la struttura a stella del Forte Malatesta, una delle strutture rinascimentali più belle d’Italia. La storia di quello che oggi vediamo e conosciamo come “Forte Malatesta” inizia nel 1349, quando Galeotto Malatesta lo chiamò così, come lo chiamiamo ancora al giorno d’oggi. Ma la spettacolare struttura a stella che ci strega e lo rende unico è frutto del lavoro di cui fu incaricato Antonio da Sangallo il Giovane ne 1543 da Papa Paolo III Farnese. Fino al 1878 è stato un carcere ed oggi, invece, ospita il Museo Dell’Alto Medioevo, che vi invitiamo a visitare per concludere la vostra esperienza di viaggio anche attraverso i tempi più lontani.
La Quintana di Ascoli, tra Luglio e Agosto
Anche Ascoli ha il suo palio, e se siete qui tra Luglio e Agosto vi consiglio di provare ad assistere. La parte più bella e clou dell’evento che è il Corteo Storico delle vie del centro. Oltre mille figuranti in costume tipico quattrocentesco sfileranno davanti ai vostri occhi passando per Piazza del Popolo e arrivando a Campo dei Giochi per concludere l’evento con la Giostra della Quintana. Se volete assistere a questa parte dell’evento dovete informarvi prima ed acquistare il biglietto
Assaggiare le Olive Ascolane Originali in un ristorante di cucina tipica
Finché non le avete mangiate qui, non potete dire di conoscere il vero sapore delle olive ascolane. Questo è uno dei prodotti tipici che non potete non mangiare lì dove nasce. Ovviamente quasi ogni ristorante della città le propone sul proprio menù. Uno dei posti giudicati tra i migliori in cui mangiare le olive ascolane ad Ascoli Piceno è l’agriturismo Villa Cicchi. Avete preso tutti gli appunti necessari su cosa vedere, fare (e mangiare)? Allora buon viaggio!