TommyXIndya: la capsule collection di Tommy Hilfiger e Indya Moore non ha confini né limiti
Foto Tommy Hilfiger
Capi per esseri umani, senza distinzione di genere: questo il concept di TommyXIndya, la capsule collection estiva che Tommy Hilfiger ha creato in collaborazione con Indya Moore, già testimonial del brand.
La modella e attivista trasgender non binaria utilizza in inglese i pronomi she/her e they/them e non si identifica in un genere specifico, conscia però del fatto di essere percepita principalmente come donna. La sua intenzione è proprio quella di sfruttare la moda per spiegare al mondo chi è e dare voce alle minoranze, spiegando perché le barriere di genere oggi siano decisamente superate.
Foto Tommy Hilfiger
La collezione rientra nel People’s Place Program di Hilfiger, l’iniziativa che fa dell’inclusività la propria bandiera, rappresentando ogni sfaccettatura dell’essere umano per etnia, identità di genere e taglia.
TommyXIndya: l’ispirazione sono gli anni ’90
Vestiti, camicie, felpe e anche costumi da bagno sono morbidi e fluidi, ideali per ogni persona che abbia voglia di indossarsi e mixarli tra loro, senza limiti. Prendendo ispirazione dall’archivio del marchio, in particolare dalle iconiche collezioni 90s, Indya racconta il suo vissuto, dal Bronx alla moda, finalmente lontana da bullismo e discriminazioni, libera di essere se stessa.
Foto Tommy Hilfiger
“Troppe persone sono costrette a sentire che c’è qualcosa di sbagliato in loro solo per voler essere se stessi – ha spiegato – Significa tutto per me sapere che con la nostra collezione nessuno viene fatto sentire sbagliato o diverso. Tutti sono perfetti per questa collezione, non importa chi siano“.
Ecco allora un nuovo standard fashion: se per la donna è sdoganato da tempo il guardaroba maschile, viceversa no, perciò ecco che bikini, chemisier e orecchini maxi possono essere indossati da tutti, anche da un punto di vista della taglia. Infatti, tutti i capi vanno dalla xxs alla xxl.