Smart working: #iorestoacasa ma con stile

Lavorare da casa non significa necessariamente rinunciare allo stile, ecco qualche idea di Stylosophy per sfoggiare look professionali ricercati ma confortevoli in videoconferenza. In tempo di coronavirus

Smart working: #iorestoacasa ma con stile

Day2505/Shutterstock
È tempo di coronavirus: la triste e cruda realtà è questa. A suon di #iorestoacasa, però, la creatività e i lavori domestici stanno scoprendo nuovi orizzonti: musei virtuali da visitare, pareti da ripitturare, armadi da riordinare e giardini da abbellire non sono le uniche attività in cui cimentarsi. Perché c’è lo smart working, il lavoro da remoto, dalla nostra casa-ufficio.
Chi già conosceva e praticava lo smart-working sarà d’accordo con noi nel dire che, ora più che mai, una delle cose fondamentali è alzarsi, vestirsi e comportarsi come si farebbe se dovessimo recarci fisicamente in ufficio. No alle giornate trascorse in pigiama, no alle docce ridotte, al cibo sparso sulla scrivania. No all’abbrutimento da quarantena e sì alla professionalità.

Comfy chic

[instagram code=”https://www.instagram.com/p/B9pJFStBbU-/?utm_source=ig_web_copy_link”]
Sì anche al glamour e ai look ricercati: per chi vuole lavorare al computer ma con stile ecco qualche idea per apparire al meglio in video conferenza o più semplicemente per conservare una parvenza di normalità in questo strano clima.
[instagram code=”https://www.instagram.com/p/B9UDjB3ia4l/?utm_source=ig_web_copy_link”]
Rimanere a casa ci permette di star comodi: scegliamo allora abiti oversize ma leggeri, ad esempio maglioncini in filo sottile, camicie maschili annodate davanti, maxi dress, chemisier o capi in maglia e jersey in coordinato.
[instagram code=”https://www.instagram.com/p/B9hZg2ahRS4/?utm_source=ig_web_copy_link”]
Pantaloni in filo abbinati a top ton sur ton stanno spopolando, in sfumature neutre come il beige o pastello come il verde oliva o il celeste pervinca, magari da abbinare a calze o calzettoni di cashmere. In alternativa ricordiamoci delle felpe e delle tute semi-eleganti che tanto sono piaciute agli stilisti della Milano Fashion Week: sono larghe e confortevoli e, se abbinate ai giusti accessori, ci daranno un’aria professionale ma disimpegnata.

A proposito di accessori

[instagram code=”https://www.instagram.com/p/BxxOBpYHrlP/?utm_source=ig_web_copy_link”]
Perché non giocare su occhiali e montature da vista? Sarà anche banale, ma gli occhiali sono da sempre simbolo di saggezza e disciplina scolastica e lavorativa. A casa potremo evitare le lenti a contatto e usare gli occhiali, allora, che ci vestiranno il viso e conserveranno gli occhi più riposati durante tutte quelle ore davanti a uno schermo. Per chi ha già di suo una vista da falco non preoccupatevi, nessuno dovrà sapere che le vostre lenti sono finte. Scegliete una bella montatura, magari colorata per ravvivare un po’ il look, né troppo spessa né troppo sottile. Un taglio cat eye è accattivante e femminile, mentre un modello alla Wayfarer è il tipico da nerd. In questo caso vi consigliamo di svecchiarlo un po’, magari scegliendo montature con lenti separate da dettagli metallici o tartarugati per illuminare il viso.

Make up leggero

[instagram code=”https://www.instagram.com/p/B9jNzOcHzgJ/?utm_source=ig_web_copy_link”]
Infine un po’ di make up, giusto quel piccolo tocco che servirà a far risaltare la bellissima pelle acquisita in giorni e giorni di attenta e sistematica beauty routine. Se con la skin care coreana non avete ancora iniziato, questo è il vostro momento, nel frattempo scegliete una base leggera e non troppo opaca per evitare l’effetto spento della webcam, illuminante per gli zigomi, un po’ di fard per donare colore alle gote e rossetti nude.
[instagram code=”https://www.instagram.com/p/B9W8S6ZoUHs/?utm_source=ig_web_copy_link”]
Non dimenticate il mascara e il risultato sarà quello di un look raffinato e naturale adatto a chi, volente o nolente, sempre a casa sul divano si trova!