Marilyn Monroe, icona di stile e fragilità [FOTO]
Marilyn Monroe è sinonimo di bellezza fragile e sensuale, un’icona di stile oggi ben chiara, anche a chi non ha mai visto i suoi film, i ruoli da lei interpretati. Tutti conoscono, e riconoscono, l’abito bianco svolazzante della pellicola ‘Quando la moglie è in vacanza’ e in molte, anche star, hanno provato ad imitarla e indossare lo stesso vestito. Con scarsi risultati, ammettiamolo. Sono tanti gli abiti che leghiamo immediatamente al suo stile così chic eppure così curvy, lontano dalla moda longilinea odierna. Ma di Marilyn riusciamo a identificare anche un beauty profile. Se seguissimo tutte il suo make up avremo un beauty case davvero ridotto.
È probabilmente la donna che ha segnato con più forza la storia della moda, dello stile e della seduzione. La sua iconografia è chiarissima nell’immaginario di tutti. Il suo neo, le labbra rosse, i morbidi boccoli che le incorniciavano il volto di porcellana, le forme burrose e gli abiti seducenti, il suo sorriso, la sua giovinezza. Tutto il mondo apprese con stupore, misto a scetticismo, oltre 50 anni fa la notizia della scomparsa di Marilyn Monroe. Sebbene sia passato tutto questo tempo il suo stile è decisamente intramontabile. Icona degli anni ’50, modello curvy per eccellenza, volto malizioso e fragile al tempo stesso, la diva dal caschetto biondo è sicuramente una di quelle icone di stile difficili da dimenticare. Anzi, indimenticabile. Il suo abito bianco ancora oggi è sinonimo di leggerezza e sensualità e in molte lo adorano e sognano di indossarlo. Diva, non ci sono altri termini per definirla. Deliziosa e intrigante, quando ha recitato, accanto a Jane Russell, ne ‘Gli uomini preferiscono le bionde’ indossando un divertente abito fucsia con guanti corredati, ricoperta di diamanti mentre canticchiava Diamonds Are a Girl’s Best Friend. E come darle torto?
E mentre in ‘Follie dell’anno’ la diva indossava piume e paillettes total white, memorabile è la sua interpretazione in ‘A qualcuno piace caldo’, di Billy Wilder. Era Zucchero Candito Kandinsky, suonava l’ukulele e vestiva di nero. La ricordiamo in costume da bagno, bikini con reggiseni maxi e culotte. La serie di scatti più fortunati è stata realizzata da Joseph Jasgur quando Marilyn, in realtà, non era ancora Marilyn bensì Norma Jean Baker. Il suo stile è sicuramente uno di quelli super copiati, alle feste in maschera ma anche come new look. Hanno provato a trasformarsi nella diva Madonna, Paris Hilton, Katherine Heigl, Christina Aguilera e la lista è bella lunga! Ma non è tanto negli abiti che l’icona Marilyn si palesa quanto più nel make up. Il beauty profile della diva scomparsa è semplice, essenziale e ben preciso. La pelle di porcellana è alla base di tutto, alla quale va aggiunta una linea di eyeliner nera sugli occhi, un neo nero sulle guance, rossetto rosso, capelli biondi corti e caratterizzati da grandi riccioli. E mai dimenticare una goccia di Chanel n. 5…