Francesca Piccini: la stilista del prêt-à-couture

28/10/2015

Caparbia e decisa, Francesca Piccini è una giovane stilista italiana e protagonista di una splendida favola moderna. Ha studiato moda e si è specializzata in marketing ma ancor più importante ha sempre amato disegnare, fin da ragazzina. E per questa sua passione si è contraddistinta, prima a casa, dinanzi gli occhi increduli del padre e quelli speranzosi della madre, e poi, ben più chiaramente, davanti a quelli degli esperti del settore. Oggi disegna le sue collezioni di abbigliamento e accessori femminili, che lei stessa definisce prêt-à-couture, concentrandosi non tanto sulle forme auree ma sul corpo delle donne, su quello vero, non da copertina, offrendo modifiche e personalizzazioni su misura.

Parte da un sogno coltivato con grande diligenza la storia della stilista Francesca Piccini, classe 1990, e arriva a noi con una prospettiva diversa rispetto a quella dei soliti brand. Alle donne per le donne. Non si distacca mai dall’importanza di far sentire ognuna padrona del suo essere, con tutte le forze mira a rendere ognuna sicura di sé, della propria silhouette e, ciò che conta ancor di più, evita di provare quel fastidioso senso di disagio che attanaglia, troppo spesso, le ragazze di oggi.

L’idea è quella di creare vestiti belli, raffinati ed eleganti, ispirandosi ai grandi couturier, quali Armani, Ferré, Valentino ed Elie Saab, unendo al tutto linee e tessuti confortevoli, che accarezzano la pelle e non la strizzano in forme e tagli difficoltosi. Le vestibilità sono svariate ed è grazie a queste che ogni donna, al di là della propria silhouette, può sentirsi meravigliosa. Pensare al corpo femminile così pienamente porta il marchio a essere molto elastico e apportare modifiche, laddove richieste, sui capi della collezione, adattandoli ad ogni singola cliente.

Seguendo questi dettami, la stilista e il team creativo hanno elaborato il vestito da sposa per il film “Io che amo solo te”, indossato da Laura Chiatti, che interpreta il ruolo di Chiara, compagna e futura moglie di Damiano, alias Riccardo Scamarcio. L’abito è uno splendido modello in pizzo dalla linea a sirena e corpetto a cuore, che delinea alla perfezione la silhouette dell’attrice, accarezzando le sue curve con grazia ed eleganza.

Le tecniche sartoriali sono alla base di ogni singolo vestito delle collezioni di Francesca Piccini, tutte prodotte artigianalmente e realizzate interamente in Italia, con tessuti e filati naturali, tra cui seta, cashmere e lana. Importanti sono anche i procedimenti di trattamento e la scelta degli elementi che rendono preziosi gli abiti, come i cristalli di Murano, utilizzati per la Venetia collection.

Francesca Piccini, che ha fondato il suo marchio nel 2012, oggi vanta un grande riscontro tra gli esperti del settore, ha già aperto delle boutique e corner shop monomarca in Oriente e, a inizio dello scorso anno ha spalancato le porte del suo atelier milanese, sito in via Durini. Nella nostra gallery dedicata potete vedere le creazioni di Francesca Piccini.