Fashion revolution: il boom dei tessuti tecnici

21/03/2013

Fashion revolution: il boom dei tessuti tecnici

A osservare bene le nuove creazioni fashion, si nota una piccola rivoluzione. Non è cosa nuova, anzi. Da tempo gli stilisti prediligono tessuti tecnici a quelli naturali, per intenderci cotone, lino, seta e canapa. Il perché di questo cambio, per nulla repentino, sta nell’effetto, nella proposta di scintillanti abiti da sera, di dettagli metallici e innovative lavorazioni hi-tech.

Per creare volumi intensi, sovrapposizioni a contrasto, l’effetto stropicciato e metallic si ricorre a materiali tecnici, che spesso servono proprio ad esaltare la naturalezza delle fibre fresche e sofisticate, nobili. Intrecciati di fili oro o argento, o insieme, sono ottenuti con poliammide che si inserisce su una base duttile e morbida, fresca e leggera.

Vi è mai capitato di vedere in passerella o nelle boutique degli abiti che simulassero l’effetto della carta o riproducessero la pelle di pitone o la pelliccia? Sono materiali elaborati e studiati al fine di ‘imitare’ i tessuti presenti in natura ma in maniera del tutto artificiale.

Difficile pensare all’haute couture e immaginare che i materiali utilizzati siano ‘finti’. Eppure, proprio perché questi tessuti tecnici non pongono limitazioni, sono i preferiti da chi ama sperimentare e creare movimenti e colori nuovi. I filati tecno sono entrati di fatto, dunque, nella moda, permettendo di realizzare abiti degradé, vestiti preziosi che brillano grazie alle fibre di nylon e intrecciati filati metallici.

Tessuti traslucidi sono protagonisti della scena dei designer che puntano sulla moda futuristica. Drappeggi di materiali leggeri e stampati, caratterizzano i long dress da sera. I filati hi-tech puntano a dare nuove forme e volumi a creazioni particolari, tutt’altro che pret à porter. Basta guardare alle sfilate di Gareth Pugh, artista e fashion designer inglese, che porta in scena più che abiti dei veri e propri costumi gotici e futuristici.

La moda hi tech riguarda anche i costumi da bagno e intimo. Nel primo mira a impreziosire i modelli base, nel secondo serve per donare un fisico più snello. Nelle ultime stagioni sempre più brand di intimo hanno proposto la biancheria snellente. Le varie shaping collection sono realizzate con fibre che mirano a snellire, modellare e contenere le curve, e alcuni puntano anche a contrastare la ritenzione idrica. Stessa sorte è toccata anche ad alcuni jeans.