Emporio Armani: la collezione Autunno/Inverno 2020 è eccezionale. Ecco perché

La collezione dello stilista italiano si è svolta durante la Milano Fashion Week 2020 a porte chiuse. Anche se vista in streaming, l'abbiamo amata

Emporio Armani: la collezione Autunno/Inverno 2020 è eccezionale. Ecco perché

Vittorio Zunino Celotto/Getty
Nella frenesia dei mille eventi della Fashion Week di Milano, anche Emporio Armani ha da poco presentato la nuova collezione femminile autunno/inverno 2021. Così come per il runway donna Prada ha riproposto un’ambientazione simile a quella del suo evento per uomo (ve ne abbiamo parlato qui), anche Armani ha fatto altrettanto con le sue ultime creazioni. Le modelle calcano la passerella della stessa sala scura che avevamo nominato in questo articolo, dove uno schermo fa circolare ininterrottamente la scritta I’m saying yes to recycling.

Armani: fedele a se stesso

[instagram code=”https://www.instagram.com/p/B81jltPqOBN/?utm_source=ig_web_copy_link”]
In un momento in cui la moda è ineluttabilmente fedele ai revival e agli anni ’80, Armani sembra invece rimanerlo solo a se stesso. La sua collezione ha il gusto classico della raffinatezza a cui lo stilista ci ha sempre abituati, è composta, fatta di materiali e fibre pregiatissime e di fattura sartoriale, scelti e trattati nell’ottica della sostenibilità. Osservando la passerella non possiamo non notare i colori scuri come il verde petrolio, il grigio e il nero e la gran quantità di velluto presente, tessuto che come nessun altro è in grado di veicolare il senso della profondità ed esaltare la nuance di cui è tinto.

Il blu dipinto di blu

[instagram code=”https://www.instagram.com/p/B81kdlsqmMI/?utm_source=ig_web_copy_link”]
Forse in linea con la decisione presa da Pantone sul colore dell’anno (il Classic Blue), o magari solo coincidentalmente così, Armani ama il blu, in varie sfumature. Ce lo aveva proposto per l’Alta Sartoria e adesso lo ripresenta anche per il prêt-à-porter: è il caso ad esempio della jumpsuit monospalla con ruches con pantaloncini a palloncino o della versione abitino della stessa fattura, del mini-dress in stile Sixties con scollo tondo, petto ricamato in tessuto trasparente e gonna a toppe; dei cardigan in maglia di morbida lana, dei completi modello tuta con pantalone palazzo a vita alta e camicia con cappuccio, dei kaftani, dei soprabiti pelosi e dei vestitini in tessuti impalpabili e tempestati di Swarovski.

Eleganza giorno e notte

[instagram code=”https://www.instagram.com/p/B81j00AqBsf/?utm_source=ig_web_copy_link”]
Se raso, seta, fiocchi, pizzi e velluto danno vita a capi elegantissimi e mise ricercate per la sera, i tagli sportivi di certe giacche in pelle o di certi soprabiti alla vita svasati, degli shorts con pinces, delle gonne in tessuti tecnici e dei completi maschili giacca e pantaloni sono invece più adatti al giorno. Armani ama le ruches e i tessuti lucidi, arricciati a mo’ di fiore per dar vita a decorazioni da applicare sul petto o sovrapposti in morbide balze per gonne e vestitini. Per arricchire i look prende lembi di tessuto che avvolge attorno al collo come fossero fazzoletti o larghissime cravatte, imbottisce le spalle e i giri manica per conferire struttura alle giacche e usa la (non) cucitura a kimono per i capispalla più morbidi e di ispirazione orientale. A tratti la collezione di Emporio Armani ricorda i tagli degli Chanel d’epoca, dei capi che Coco realizzava quando le privazioni economiche della guerra non lasciavano troppo spazio agli eccessi dell’estro estetizzante dei creatori di moda: vediamo allora abiti dal taglio anni ’40, felpe bianche in contrasto col nero del resto del look, camicie in chiffon e spolverini minimal senza bottoni.
Noi di stylosophy conosciamo tutte le tendenze del momento ma non le amiamo tutte allo stesso modo; fortunatamente, però, il velluto, i blazer e la ricercatezza di Armani sono tra le preferite!