Donne e motori: le donne stunts
Quel vecchio detto “donne e motori, gioie e dolori” vuole che i due mondi, quello femminile e quello dei mezzi su due e quattro ruote, siamo ben divisi, separati sul nascere. Si dice spesso che le donne non sanno guidare, che se sono ferme al semaforo pensano solo a guardarsi allo specchietto oppure a lucidarsi le labbra col rossetto, e quando la luce diventa verde, stanno ferme lì a rimirare la loro bellezza.
A proposito di bellezza, un altro vecchio stereotipo vuole che le donne belle siano, per forza di cose, non particolarmente brave a fare nulla, graziose da guardare ma di fatto inutili. Come a dire che bellezza e intelligenza/abilità siano destinate a camminare su rette parallele. Ma è davvero così?
Inutile giustificare una categoria per troppo tempo maltrattata da milioni di detti e stereotipi, perché altresì andrebbero giustificati anche i tantissimi uomini che sono un vero e proprio esempio di pericolo per strada, vogliamo mostrarvi delle signorine che sui motori ci hanno costruito passione e carriera. Le chiamano donne stunts, ovvero le donne che fanno delle acrobazie, in questo caso, su due ruote!
Probabilmente i termini stunts e stuntmen lo avete già sentito, ma sempre legato all’universo maschile. Ebbene, sappiate che esistono anche moltissime donne che hanno buttato via la bandiera a scacchi che si sventola allo start per cavalcare la moto. Non meravigliatevi, le acrobate su due ruote non è cosa nuova, anzi, le prime stunt girls hanno esordito già agli inizi del ‘900.
Lillian La France inaugurò, per così dire, questo nuovo ruolo, riscattando la donna dai fornelli e gettandosi nella mischia, provando il rischio che era riservato ai soli uomini. Negli anni ’50 si distingue per talento e follia Cookie Ayers Crum, che entrò a far parte di un circo. Non provate nemmeno a immaginare che le donne stunts siano brutte, perché, fidatevi, così non è! Tena Colbert è soprannominata la Stunt Blondie, per il suo look femminile, molto simile a quello di una Barbie. Tena incarna perfettamente la figura della donna moderna.
E se ancora non bastasse c’è anche Jojo Farmer, che fa grandi follie su strada, e che è stata etichettata come The Hottest Female Stunt Ever, il che la dice lunga e dovrebbe far ricredere molti sospettosi. C’è anche chi ha scelto di provocare, di rispondere ai vecchi e stantii stereotipi con la provocazione, come Suzan Hamilton che si è proposta alla guida di una moto rosa glitter cavalcandola in bikini. Ultimamente riscuote moltissimo successo la tedesca Mai-Lin, altra ragazza bionda, bellissima, alla guida delle sue due ruote; il pubblico impazzisce per lei!
Donne e uomini ai motori non sono due mondi così lontani come si crede. La differenza? Le prime guidano con stile, senza mai dimenticare, tra uno stop e un semaforo, un velo di rossetto e una goccia di parfum.