Dior metterà in scena la sua sfilata allo stadio olimpico di Atene
Dopo oltre un anno di sfilate posticipate, cancellate e virtuali, i designer stanno facendo tutto il possibile per presentare dal vivo le loro ultime collezioni. Da Venezia a Parigi, fino ad Atene, le passerelle dell’alta moda attraverseranno alcuni degli scenari più suggestivi al mondo. E Dior è in cima alla lista.
Dior 2021, la collezione sarà presentata allo Stadio Panathinaiko
Soltanto poche ore fa, la maison di moda francese ha annunciato che presenterà la sua collezione nella cornice suggestiva dello Stadio Panathinaiko di Atene, l’unico grande stadio al mondo costruito interamente con marmo pentelico, proveniente dal monte omonimo. La sfilata Dior Cruise 2021 sarà presentata giovedì 17 giugno.
Il cielo terso della Grecia, le gradinate marmoree e il fascino di questo antichissimo luogo trasformeranno la sfilata di Dior in uno spettacolo davvero unico, costellato dalle meravigliose creazioni di Maria Grazia Chiuri, un segno di speranza verso un ritorno alla normalità, dove la moda esce dallo schermo e torna fisicamente nel mondo.
Dior lavorerà con gli artigiani locali per la realizzazione dello show
La maison francese ha rivelato la notizia questa mattina, tramite WWD, annunciando che le autorità greche avevano dato il permesso per uno spettacolo, oltre a diversi servizi fotografici, che faranno parte dell’evento. Per dare vita allo show, Dior collaborerà con artisti e artigiani locali, ormai un’abitudine per la maison francese, che lo aveva già fatto nelle sue recenti sfilate in Italia e Marocco.
La storica sfilata del 1951 in cima all’Acropoli di Atene
Questa non è la prima sfilata che Dior mette in scena in un luogo iconico della Grecia antica. Nell’ormai lontano 1951, la maison presentò la sua collezione autunno/inverno all’ombra del Partenone, esattamente in cima all’Acropoli di Atene. Un’eccezione più unica che rara.
Da quel momento nessuna casa di moda è riuscita a ottenere lo straordinario permesso di sfilare in uno dei luoghi più affascinanti e antichi al mondo: soltanto quattro anni fa, Gucci avrebbe offerto 2 milioni di euro per lavori di restauro in cambio di 900 secondi di sfilata sull’Acropoli, ma l’offerta fu categoricamente rifiutata.