Come scegliere il fondotinta giusto, consigli utili [FOTO]

27/11/2014

I dubbi su come scegliere il fondotinta giusto prima o poi attanagliano qualsiasi donna, ecco perché abbiamo deciso di raccogliere in questo articolo alcuni consigli utili che possano servirvi da vademecum ogni volta che vi trovate in profumeria indecise sull’acquisto. Sono molti i fattori da considerare, il colore della pelle e la tipologia, il tipo di attività che svolgete ogni giorno, quanto amate truccarvi o quanto invece preferite un look nude, insomma, sembra solo un fondotinta, ma è molto di più, è la base del vostro make up! Vediamo insieme come orientarsi tra le varie tipologie di prodotti per fare la scelta migliore.

Prima di tutto iniziamo con una panoramica delle varie tipologie di fondotinta in commercio in modo che già da queste semplici definizioni possiate iniziare a capire quale potrebbe essere il più adatto alla vostra tipologia di pelle.

  • Fondotinta fluido: tra i più diffusi e utilizzati, ne esistono svariate tipologie, da più coprenti ai più leggeri, le varie formulazioni proposte dai brand permettono di orientarsi e adattarlo a pelli secche, miste o grasse. Va applicato con una spugnetta in lattine o con l’apposito pennello.
  • Fondotinta in crema: forse meno conosciuto di quello fluido, ma un’ottima soluzione per chi deve nascondere discromie evidenti o acne in quanto ha una consistenza molto più coprente. Di solito lo si acquista in vasetto o stick e anche in questo caso i vari brand di cosmesi lo diversificano sia per tonalità che per tipologia di pelle. Lo si applica sempre con una spugnetta in lattice e, volendo, anche semplicemente con le mani.
  • Fondotinta compatto in polvere: a vederlo, confezionato nella sua cialda, sembra una cipria, in realtà ha un’azione molto più coprente e può essere applicato sia da asciutto che da bagnato. Nel primo caso avrà una coprenza leggera e nude, nel secondo caso coprirà maggiormente.
  • Fondotinta minerale: generalmente si presenta sotto forma di polvere libera, è adatto a chi ha problemi di allergie o ipersensibilità ai cosmetici in quanto, di solito (ma fate sempre attenzione agli INCI) è di origine naturale. Lo si applica con il pennello da trucco chiamato kabuki e, vista la coprenza leggera, non è adatto a chi vuole nascondere difetti della pelle o a chi ha bisogno di idratarla molto.
  • Descritte le tipologie di fondotinta abbiamo già fatto dei notevoli passi avanti per districarci in questo mondo così complesso, ora non resta che cercare di comprendere insieme come scegliere il colore. Prima di tutto dovete sradicare alcune convinzioni che di certo vi avranno inculcato da adolescenti alle prese con i primi esperimenti di make up: il fondotinta non serve assolutamente per sembrare più abbronzate, più pallide o per stravolgere il colore del proprio viso, il suo vero scopo, il motivo per cui è stato creato, è quello di uniformare l’incarnato originario e aiutare a nascondere eventuali difetti della pelle. Ecco spiegato perché le star hanno sempre una pelle di porcellana, che quasi non si direbbe essere trattata con un fondotinta! Dunque come fare? Prese dalla fretta molto spesso proviamo il prodotto sulle mani, concediamoci invece una coccola e cerchiamo di provare il prodotto su una piccola zona della pelle del viso o del collo: se applicandolo e picchiettando dolcemente ci accorgeremo che si fonde del tutto con il colore naturale del nostro incarnato avremo trovato la tonalità giusta. Ovviamente l’operazione va ripetuta nel momento in cui il nostro acquisto avviene in un periodo dell’anno in cui l’abbronzatura è protagonista!