5 cose che ci mancheranno di Franca Sozzani
Ci sono delle cose che ci mancheranno di Franca Sozzani: dall’impegno all’intuizione, dallo stile alle grandi verità. La direttrice di Vogue, quella che l’ha diretto per quasi trent’anni, ha lasciato un grande vuoto che sarà difficile colmare. Figura nota e di spicco, nel corso della sua carriera si è saputa distinguere. Ecco le 5 cose che ci mancheranno di Franca Sozzani.
L’impegno nel sociale
In molti collegano il nome di Franca Sozzani alla moda e, di fatto, non è errato. Ma è sbagliato pensare che lei sia stato solo questo. Nel 2013 è stata promossa a presidente della Fondazione Ieo (Istituto europeo di oncologia). Sicuramente, visto i suoi studi umanistici, poco ha a che fare con il mondo della medicina e della ricerca, eppure il consiglio di amministrazione ha scelto di nominarla per il suo grande impegno nel sociale. Ha ideato una campagna per eliminare dalle passerelle le modelle anoressiche e, nel ruolo di ambasciatrice Onu della moda nel mondo, ha mostrato un lato più umano e dolce, decisamente lontano dalla Miranda Priestly di “Il Diavolo Veste Prada”.
Il lancio dei grandi fotografi
Forse oggi non li conosceremmo, o forse sarebbero diventati ugualmente famosi, ma la carriera che alcuni fotografi, un tempo sconosciuti, è stata lanciata da Franca Sozzani. Quando fu nominata direttrice di Vogue Italia ha iniziato a fare scouting. Il suo obiettivo era quello di far riflettere, e destabilizzare, e per farlo aveva bisogno dei nomi giusti: Steven Meisel e Bruce Weber, due all’epoca decisamente poco noti che oggi firmano copertine e campagne pubblicitarie in tutto il mondo.
La ricerca dei nuovi talenti
Hai un talento nella moda? Hai le idee giuste e crei vere e proprie opere d’arte da indossare? Ecco, probabilmente ti mancherà molto Franca Sozzani perché lei, nella ricerca e nel lancio degli stilisti emergenti era una campionessa. Fiutava la dote nei ragazzi più giovani e li consacrava nell’olimpo del fashion. Per questo motivo rimpiangeremo moltissimo il suo impegno e il suo modo di capire l’attitudine e la propensione dei migliori.
Franca Sozzani: artefice della moda
La vita di Franca Sozzani è stata completamente assorbita dal mondo della moda. Lei, però, non ne è stata vittima, bensì artefice e carnefice e ha sempre saputo di esserlo. Anzi, a dirla tutta non l’ha mai nemmeno negato. Spesso, nelle interviste ha dichiarato di sapere benissimo di aver influenzato con forza e vigore il fashion system. Zero falsa modestia e una franchezza che lascia tutti gli altri a bocca aperta: “Sì, è vero, io ho fatto la storia della moda degli ultimi 25 anni”. Come darle torto?
Le verità di Franca Sozzani
Franca Sozzani è stata una donna che non si è mai nascosta dietro un dito. Se aveva qualcosa da dire, la diceva e basta, sapendo di dire esattamente la verità. Una scomoda verità. In occasione del festival del cinema di Venezia 2016 le è stato chiesto cosa fosse lo stile. Ci saremmo aspettate di tutto ma sapete qual è stata la sua risposta? Eccola: “Lo stile? Non c’è. La gente dovrebbe comprare più specchi. Così prima di uscire si vede”. Chiaro, no?